Partito il 10 dicembre con un mio amico più esperto del CAI Milano mi avvio in direzione del Bivacco Città di Clusone dove passerò la notte. Arriviamo intorno alle 12 e abbiamo il pomeriggio libero per esplorare la valle circostante e la via di salita del giorno dopo. Le condizioni sono buone anche se per essere a dicembre c'è ben poca neve. Saliamo alla Grotta dei Pagani salendo su neve marcia e poi con un lungo traverso ci portiamo al Colle di Pozzera a 2196 m, che regala una vista panoramica sulla valle dei mulini. Quando il tramonto è ormai prossimo ridiscendiamo con una variante la Valle dell'Ombra fino al Bivacco. D'inverno il sole tramonta molto presto ciò comporta una lunga attesa in bivacco prima di andare a riposare. La mattina seguente ci svegliamo alle 6 pronti a partire per le 6.30. All'alba siamo alla Grotta dei Pagani dove ci imbattiamo per la salita alla Regina delle Orobie! Il primo tratto è un largo canalone di roccette con difficoltà intorno al II grado. Il tratto più difficile della salita risulta nel superamento di uno spigolo con difficoltà intorno al III grado. La prima neve la incontriamo sulla cengia che percorriamo con attenzione poiché a causa della neve accumulata s'è ridotta a un terrazzino piuttosto stretto. Arriviamo alla base dell'ultimo canale completamente coperto di neve che superiamo con ramponi e piccozza fino ad arrivare in cresta. La cresta nonostante le numerose cornici risulta abbastanza comoda da percorrere. Raggiungiamo la cima intorno alle 10, la giornata é bellissima e il panorama favoloso su tutte le Prealpi toglie il fiato. Rimaniamo però poco in cima poiché sappiamo che la discesa può essere anche più difficile della salita. Dopo due ore di discesa tra canali di neve e roccette siamo di ritorno alla Grotta dei Pagani. Facciamo una breve pausa alla Grotta e poi scendiamo per nevai e ghiaioni fino al Passo che raggiungiamo alle 16. Dopo una merenda al bar del Passo della Presolana, rientriamo a Milano. Grande avventura, grandi panorami e grandi soddisfazioni!