Il G7 dell'agricoltura è alle porte. Sabato 14 e domenica 15 ottobre a Bergamo si incontreranno i ministri dei sette Paesi più industrializzati:

I rappresentanti di Italia, Giappone, Francia, Germania, Canada, Regno Unito, Stati Uniti; oltre che dell'Unione europea, Fao, Ocse, Ifad e World Food Programme riuniti a Bergamo per discutere di agricoltura e alimentazione. Produrre meglio sprecando meno, per garantire livelli di sostenibilità maggiori al futuro dell’agricoltura globale. Saranno approfonditi i temi della cooperazione agricola, correlata al fenomeno delle migrazioni; e la tutela degli agricoltori, davanti alle crisi economiche e ambientali. 

Durante il summit si lavorerà per condividere una dichiarazione comune che dia rilievo all’agricoltura sostenibile, come strumento di trasformazione dei sistemi agricoli mondiali. Produrre meglio sprecando meno, per garantire livelli di sostenibilità maggiori al futuro dell’agricoltura globale. Saranno approfonditi i temi della cooperazione agricola, correlata al fenomeno delle migrazioni; e la tutela degli agricoltori, davanti alle crisi economiche e ambientali.

Attorno al G7 è stato organizzato un festival per coinvolgere tutti nelle riflessioni sul futuro dell'agricoltura e dell'alimentazione. Decine gli eventi: convegni, laboratori e mostre alla presenza di premi Nobel e personalità di caratura internazionale.

In calendario anche la rassegna "Astino nel Gusto", quattro giorni di appuntamenti con ristoratori, cantine e produttori locali e internazionali per celebrare East Lombardy 2017 con la partecipazione degli chef Cerea, Cracco, Oldani, Cannavacciuolo, Beck e Klugmann.

Per consultare il calendario completo delle iniziative:  www.agriculturabg.it