Online il bando del Premio Raffaele Sirica «La via degli architetti» alla ricerca di idee e progetti intorno al tema delle vie storiche, culturali e spirituali. L’invio entro il 30 maggio.

Già la montagna sta abbandonando (seppur a fatica) l’idea che rifugi e bivacchi non debbano essere per forza casette rustiche in legno o baite in pietra e piode. E splendidi esempi di architettura e ingegneria contemporanea si sono fatti largo qua e là sulle Alpi. Con il diffondersi della passione per i cammini, anche l’ostello, il ricovero, l’ospizio stanno incontrando la stessa sorte. Quantità e qualità (cioè esigenze) dei nuovi pellegrini impongono scelte diverse: non più vecchie scuole, ospedali, chiese abbandonate e riadattate o locande d’antan con grandi fredde stanze e niente docce: l’ospite porta una domanda diversa (e sul Cammino di Santiago si vedono già da tempo risposte adeguate).

Ecco che il mondo dell’architettura se ne è accorto e se ne fa carico. È online il bando del “Premio Raffaele Sirica - La via degli Architetti” che prevede concorsi di idee e di progettazione intorno al tema dei cammini storici, culturali e spirituali. L'edizione 2018 è infatti connessa al progetto “Architetti in cammino" ideato dal Consiglio nazionale degli architetti insieme all’Associazione europea delle Vie Francigene, al Festival europeo della Via Francigena-Collective Project, con la partecipazione di FederlegnoArredo e con il patrocinio di Federturismo Confindustria, Symbola - Fondazione per le Qualità italiane, Made Expo.

L'iniziativa - dedicata nel corso degli anni alla sicurezza dell’abitare, alla rigenerazione urbana sostenibile e a selezionare progetti originali, innovativi e di qualità di giovani professionisti - premierà la migliore proposta che scaturirà dal concorso di idee finalizzato all’ideazione di un “Ostello circolare”. I partecipanti potranno proporre soluzioni di moduli abitativi in legno destinati a strutture ospitanti per camminatori e turisti in luoghi attraversati dai cammini storici, culturali e spirituali.

Le proposte saranno giudicate da una commissione che valuterà diversi aspetti tra i quali: la razionalità fruitiva, la flessibilità ed eco-sostenibilità, il rispetto dei princìpi dell’Universal Design, l'economicità di realizzazione, la facilità realizzativa e di movimentazione del modulo e l'interior design-soluzioni innovative per spazi comuni.

Il concorso è pubblicato qui.  Fino al 20 marzo è possibile fare richiesta di chiarimenti. Dal 20 maggio e fino alle 12 del 30 maggio sarà possibile iscriversi e procedere all'invio gli elaborati e della documentazione amministrativa. Entro il 30 giugno, dopo la verifica dei requisiti, si procederà alla pubblicazione della graduatoria definitiva con la proclamazione del vincitore. Seguiranno la pubblicazione di tutte le proposte ideative dei partecipanti entro il mese di luglio (contestualmente alla proclamazione del vincitore) e la mostra delle proposte ideative dei partecipanti.