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DOMANI A NEMBRO, VIII PREMIO ALPINISTICO MARCO E SERGIO DALLA LONGA

26 Febbraio 2015 / 13:00
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Scritto da Redazione Orobie
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DOMANI A NEMBRO, VIII PREMIO ALPINISTICO MARCO E SERGIO DALLA LONGA

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Si terrà venerdì 27 febbraio alle ore 20.30, presso l'Auditorium Modernissimo in Piazza della Libertà a Nembro, l'ottava edizione del Premio Alpinistico Marco e Sergio Dalla Longa

L'ottava edizione

Il premio, organizzato dal Cai Sezione di Bergamo, dal Cai sottosezione di Nembro, dal Gan (Gruppo alpinistico nembrese), dal Caai (Club alpino accademico) e dal Comune di Nembro, vuole ricordare lo straordinario talento dei fratelli Dalla Longa, protagonisti di numerose scalate sulle Alpi e non solo, che hanno lasciato una profonda impronta nel mondo alpinistico bergamasco. Per l'assegnazione del premio, saranno prese in considerazione tutte le salite alpinistiche sul territorio bergamasco, effettuate da alpinisti bergamaschi, soci e non soci del Cai.                           Oltre al premio assegnato dalla giuria nominata Comitato paritetico, durante la serata, il pubblico si esprimerà assegnando un riconocimento alla salita, che secondo il suo giudizio, è quella maggiormente meritevole. Il tutto accompagnato dalla musica dei musicisti Oscar e Nicolò Corti, che con una canzone creata per l'occasione, renderanno omaggio a Marco e Sergio.

Otto candidature

Cinque nuove vie e tre impegnative ripetizioni. Sono queste in sintesi le otto candidature ammesse all’ottava edizione del premio Marco e Segio Dalla Longa. Si parte sulle montagne di casa con la bella e inedita ascensione firmata da Ivana Artifoni, Bruno Dossi e Cristian Trovesi sulla nord dell’anticima del monte Redondo e ribattezzata «Canale Curù». Sempre sulle pareti di casa si sono cimentati Eros Milesi, Pietro Cocchetti, Diego Pezzoli e Alberto Gentili, completando nell’estate del 2014 la via («Baba Jaga») al Pinnacolo di Maslana su cui avevano cominciato a lavorare un anno prima. Terzo itinerario inedito quello di Ennio Spiranelli, Yuri Parimbelli e Tito Arosio in Presolana sull’anticima delle Quattro matte dove nel gennaio 2014 hanno tracciato «Merà dimel» -, mentre Federico Rota e Luigi Mondini hanno firmato una nuova via lungo il canale nord-ovest del pizzo della Corna in Valle Seriana. Infine, l’ultima novità, è oltreoceano sul monte Quesillo in Perù, dove Tito Arosio, Luca Vallata e Saro Costa hanno salito «El Malefico Sefkow» lungo la parete ovest.

Tre, dicevamo, le ripetizioni: Maria Rosa Morotti e Tito Arosio hanno affrontato con successo un grande classico:la via Heckmair sulla nord dell’Eiger; «Tangerine trip» su El Capitan di Diego Pezzoli e Roberto Iannilli e la via «Bruno e Sergio Paglia» di Franz Rota Nodari, Mara Babolin, Alberto Raineri e Luisa Favero sulla nord est della Weissmies