Siamo in un periodo dell’anno particolare, in cui le città si dividono a metà: chi di vacanze ne ha già viste e vissute, o le sta trascorrendo proprio adesso mentre legge, e chi invece ha installato un gigantesco orologio mentale che scandisce giorni, ore, minuti e secondi che mancano alla chiusura delle valigie. Per fortuna, qualcosa che unisce queste due metà poste agli antipodi l’una all’altra c’è: il weekend di Orobie è per tutti. Le nostre proposte sono cinque, tutte suggestive, tutte da vivere.

1. 1.       Il monte Arera di notte e di giorno; rifugio Capanna 2000
2. 2.       Itinerario “Alla scoperta dello stambecco”; Val Salarno.
3. 3.        “Ardesio DiVino”; Ardesio.
4. 4.       “Traversata del lago di Endine”; Monasterolo del Castello.
5. 5.       Rievocazione storica della “battaglia di Carcano”; Erba

Il rifugio Capanna 2000 sarà il punto di appoggio per una due giorni all’insegna della natura. Accompagnati da naturalisti del Museo di Scienze naturali “Caffi” sarà possibile scoprire le bellezze nascoste del Monte Arera. La sera di sabato è dedicata alla scoperta delle farfalle notturne, mentre domenica la giornata sarà interamente dedita all’escursione lungo il sentiero dei fiori e delle farfalle per osservare piante e lepidotteri diurni. Il ritrovo per la due giorni è fissato alle 18 al rifugio Capanna 2000 e, a seguito della cena a base di prodotti tipici, partirà la serata naturalistica. La partenza per l’itinerario domenicale è prevista per le 9 con rientro fissato alle 15. È possibile prendere parte o solo alla cena o solo all’escursione

Mese di agosto movimentato nel Parco dell’Adamello; sabato è in programma la prima di quattro giornate dedicate all’osservazione e alla scoperta della fauna e delle biodiversità caratteristiche delle più importanti vallate che costituiscono il parco. Delle vere e proprie postazioni attrezzate di osservazione, dotate di potenti cannocchiali, consentiranno di “avvicinare” la fauna alpina e di comprenderne caratteristiche, abitudini, status di conservazione e progetti di tutela. Sabato la “spedizione” partirà alle 10 in località Val Salarno e si raggiungerà l’osservatorio posto tra la Malga Salarno e il rifugio Prudenzini; si andrà alla scoperta dello stambecco, “il re della montagna”.

Buon vino e buona cucina. “Ardesio DiVino” ci chiede di alzare i calici e per questo, come ogni anno, ha organizzato una manifestazione coinvolgente e allegra. Oltre sessanta saranno gli espositori che nelle giornate di sabato e domenica esporranno i loro prodotti nelle vie del centro storico di Ardesio. La rassegna oltre a dedicarsi ad eccellenze vinicole, per l’undicesima edizioni, nell’anno di Expo, si occuperà anche di eccellenze agroalimentari. Olio extra vergine, formaggi, salumi, carni, aceto balsamico, miele e tante altre prelibatezze accompagneranno i calici. Gli stand espositivi saranno aperti in entrambe le giornate dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 21. La musica non mancherà, come non saranno assenti laboratori artistici per bambini, mostre fotografiche e visite guidate. Per Bacco che festa!

Adrenalina da competizione e polmoni da pesci. La splendida cornice della Val Cavallina e del lago ospitano la seconda edizione della “Traversata del lago di Endine”. Tre percorsi, 1.5 km, 3 km e 5 km per una manifestazione di nuoto in acque libere, vista anche la non navigabilità del lago, con finalità benefiche. La partenza è prevista per sabato alle 15 per la gara di 1.5 km e a seguire, intervallate da ogni mezz’ora, è fissato il via per le altre due gare.  Punto di partenza e di arrivo sarà il parco Biali di Monasterolo del Castello. La gara è inserita nel ricco programma del Porchetfest che inizia venerdì sera e che terminerà mercoledì 5 agosto. Divertimento e porchetta per tutti anche se per gli atleti forse sarebbe meglio aspettare il post-gara.

Originariamente cadenzato ogni due anni, in realtà è dal 2012 che tutto tace ad Erba; il motivo, però, è presto detto. Expo 2015 ha suggerito agli organizzatori di posticipare l’evento di un anno accrescendo ulteriormente l’attesa degli appassionati storici. Sabato torna la rievocazione storica della “battaglia di Carcano” che coinvolge i comuni di Erba, Alserio, Albavilla e Orsenigo. La rievocazione richiama la battaglia che nel 1160 portò alla vittoria delle truppe locali su Federico Barbarossa. Cavalieri, dame, arcieri e cortigiani saranno alcuni dei protagonisti del corteo che partirà alle 19.30 attraversando tutte e quattro le località, fino a giungere al Castello di Casiglio. Spettacolare sarà soprattutto lo spettacolo pirotecnico con la simulazione dell’incendio al castello che seguirà la sfilata.