Il lago d'Endine ghiacciato ormai è quasi soltanto un ricordo. L'innalzamento delle temperature rende sempre più rara la formazione di ghiaccio sul piccolo bacino lacustre. Eppure fino a pochi decenni fa era meta di migliaia di bergamaschi che vi scivolavano sopra - nonostante i divieti - con i pattini, ma anche semplicemente con le scarpe.  

Quelle immagini che facevano apparire la Valle Cavallina come una scena di "Frozen" sono sempre più rare e le gelate, quando avvengono, durano soltanto pochi giorni.

Il comitato turistico InValcavallina, in una recente riunione, ha lanciato la proposta: E se aiutassimo il lago a ghiacciare? O meglio: Se una volta ghiacciato naturalmente riuscissimo a mantenerlo in quelle condizioni? Per ora soltanto una provocazione, ma parecchio interessante. Il lago gelato per un lungo periodo, attirerebbe tantissimi visitatori. Risposte tecniche ancora non ne sono state date e sono diversi gli aspetti da valutare, dai costi alla sicurezza. Attualmente infatti è vietato, perchè molto pericoloso, salire sulla superficie ghiacciata. L'intervento "artificiale" potrebbe garantire uno strato più solido e affidabile. 

I laghi lombardi stanno vivendo una nuova stagione di riscoperta e in questo, le passerelle galleggianti di Christo hanno dato una spinta impareggiabile. Unire le attrattive naturalistiche della Valle Cavallina, a un fattore più "pop" potrebbe risultare una ricetta vincente.