Il percorso

Dalla Taschalp (fin qui la strada è aperta generalmente da metà giugno, altrimenti occorre partire più sotto o addirittura da Tasch – in quest’ultimo caso calcolare ca. 3h e 30’ per arrivare alla Taschalp) si segue la comoda stradina che in circa 1h porta alla Taschhutte (m 2701). Dal rifugio, con dir. E e poi SE salire per dossi e vallette, fino a raggiungere la terrazza superiore del Chummibodmen. Salire poi verso NE su pendenze più sostenute, fino a q. 3100 m. Proseguire tenendo la dx sotto le balze rocciose che dividono il ghiacciaio. Salire fino a circa q. 3450 m e poi, perdendo un centinaio di metri di quota, scendere sul ghiacciaio di Mellich. Con dir. S traversare la parte superiore del ghiacciaio tenendosi sopra i crepacci e puntare alla spalla W del Rimpfischhorn, lasciando a sx gli speroni rocciosi a q. 3600 m., giungendo al pendio sotto la Rimpfischsattel, m 4000; salire verso SE superando la terminale e al colle si lasciano gli sci. Risalire 50-60 m il canale nevoso (45°), poi traversare a sx per una cengia raggiungendo la cresta di misto (II/III-, cordini per calate). Si arriva così all’anticima; una successiva esposta cresta porta in vetta. N.B.: E’ anche possibile salire al Rimpfischhorn seguendo l’it. descritto in discesa dal Mellichgletscher, non passando dal rifugio (nel fondovalle la neve rimane molto più a lungo che non sulla stradina che conduce al rifugio). DISCESA: Dall’anticima effettuare una doppia (30 m) scendendo il pendio a sx della cresta. Scendere poi per l’it. di salita fino all’inizio del ghiacciaio Mellich (m 3650 ca.), puntando alla cresta rocciosa, che si lascia sulla dx. Scendere per splendidi pendii in dir. N e poi dir. W lungo la morena, verso il fondovalle. Questa discesa risulta sicuramente più appagante e, soprattutto in stagione avanzata, permette di arrivare sci ai piedi fino al fondovalle, nei pressi di Ottavan.