Per far crescere il turismo sostenibile la Regione punta sugli ostelli con una serie di iniziative promozionali e itinerari tematici. Sul territorio di Valtellina e Valchiavenna attualmente sono disponibili due ostelli, Il Seicento di Sernio e l’Ostello al Deserto di Chiavenna, ma la Regione ha intenzione di spingersi ben oltre ed entro il 2015 prevede un ascesa ad un numero di 80 ostelli solo in Lombardia, con una capacità di tremila posti letto e la possibilità di arrivare a 500mila presenze. L’obiettivo è quello di far scoprire da vicino il patrimonio ambientale, culturale ed enogastronomico della nostra regione, facendo tappa in questi ostelli; infatti, con la collaborazione del Touring club italiano, sono stati già individuati dieci itinerari turistici a tema. Nel frattempo ad Ardenno, in Valtellina, la prossima primavera aprirà il primo ostello della Bassa Valle, collocato proprio all’imbocco della strada che conduce alle montagne e alle note pareti rocciose della vallata: è stato infatti sistemato il fabbricato dismesso di proprietà comunale delle vecchie scuole della frazione di Masino, un posto che tra pochi mesi offrirà 14 posti letto e locali gestiti dal volontari dell’associazione Amici di San Pietro Masino. Una Valmasino che, insieme alla Val di Mello, tra non molto ospiterà la decima edizione di Melloblocco, l’ormai celeberrimo raduno di arrampicata e bouldering che ogni anno chiama a sé migliaia di appassionati e curiosi. Quest’anno l’evento durerà da venerdì 26 aprile a domenica 5 maggio: ben dieci giorni consecutivi, in occasione del decimo anniversario della manifestazione. Per maggiori informazioni: http://www.melloblocco.it/