Anello Pietra Parcellara e Perduca

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Commenti

Cristian Riva 10 anni

Grazie Giovanni!

  • Cristian Riva 10 anni

    Grazie Agnese!

  • agnese econimo 10 anni

    per Maurizio, ho il pannello grigio ma non lo so usare, come si fa?

  • agnese econimo 10 anni

    belle foto, ottimi colori e contrasto, sempre molto bravo, ciao

  • Giovanni Radaelli 10 anni

    Bell'itinerario documentato come al solito con foto di qualità. Ma la cosa da sottolineare e che emerge dalla tua introduzione (che meriterebbe miglior fama...) è la passione che ci metti e che trasmetti! Grazie e complimenti

  • Cristian Riva 10 anni

    Grazie ancora!

  • Paolo Ortelli 10 anni

    Sei il migliore Cristian.

  • Massimo De Maestri 10 anni

    Ciao Cristian, complimenti per le belle foto, in particolare la 5, 10, 12 e 32.

  • omar rossi 10 anni

    Gran bel servizio fotografico,con un'ottima introduzione.I miei complimenti

  • Cristian Riva 10 anni

    Grazie a tutti!

  • Pio Rota 10 anni

    BELLE BELLE BELLE COMPLIMENTI CRISTIAN

  • Giorgio Bonalumi 10 anni

    Davvero belle Cristian! Soprattutto quelle dove si intravede la texture dei campi sottostanti

  • M.Grazia Panzeri 10 anni

    A livello emozionale mi sono gustata più ancora delle foto ( belle ) il racconto d'introduzione, hai uno stile diretto e piacevole, praticamente già dalla lettura ci si immagina ciò che poi si andrà a vedere...

  • Cristian Riva 10 anni

    All'amico Cattivik, non posso che invitare a continuare a commentare tecnicamente, e non, le foto che pubblichiamo. E' utile al sottoscritto ma anche a tutti gli amici orobici. Riguardo gli scatti posso solo aggiungere che, a parte i due macro, son tutti eseguiti col polarizzatore montato. Ciao

  • Cristian Riva 10 anni

    Grazie Andrea, lascia perdere quella capretta dispettosa. Mi ha seguito lungo tutta la cresta sud: io facevo una fatica enorme tra quelle roccette e, magicamente, lei me la ritrovato sempre un passo sopra di me, sino alla vetta. Ciao

  • maurizio crespi 10 anni

    I commenti sono SEMPRE (penso) benvenuti, anche tecnici da chi tecnico non si sente, servono sempre a confrontarsi e a migliorar sè stessi e gli altri. E continuando con la tecnica devo smentire Cristian, si può sovraesporre a mezzogiorno come a mezzanotte, e sottoesporre negli stessi orari, rimango convinto che si tratti di lettura esposimetrica, il buon Pio tempo addietro diceva di dover tarare l'esposizione ad ogni cambio di ottica. Tenendo presente che il sole a picco rientra nel range dei 90° del polarizzatore, prova ad usarlo. Io sulle mie ottiche non lo monto solo sul fish-eye percè con 180° di angolo di campo riprenderebbe, e quasi a fuoco, perfino la ghiera del filtro: Oltretutto proprio per questo manca la filettatura per gli accessori. Sulle altre ottiche è montato in pianta stabile!

  • Andrea Gringhi 10 anni

    Bel reportage accompagnato da ottime foto, di un luogo non usuale almeno per noi lombardi; simpatica la capretta anche se non è rimasta in posa il tempo necessario per mostrare il muso

  • Cristian Riva 10 anni

    Grazie Giancarlo!

  • giancarlo bertagnolo 10 anni

    Commenti tecnici io non ne faccio, primo perchè farei ridere i polli, secondo perchè trovo giusto lasciarli a chi è ben più competente di me, però, dal punto di vista emozionale ti devo dire Cristian che la gallery mi è piaciuta tantissimo: bei posti ben documentati. Bravo!

  • Cristian Riva 10 anni

    Innanzitutto, grazie per il gentile e prezioso commento! ...e pensare che da grande volevo fare il pompiere, come Grisù!!! hahahaha No, purtroppo per qualcuno (hhahahaha), continuerò a fare il CC lasciando scrivere libri e testi a chi sa veramente scriverli. Io, seguirò fedelmente ciò che scriveva Falchetti sul "profilo del mese" di un paio d'anni fa: "...smessa la divisa, Riva prende e va!". Al ritorno approfitto dello spazio di Orobie (...e del mio sito) per introdurre la gallery fotografica con parole, a volte strampalate, ma che esprimono la gioia di quel vissuto. Qui il problema è un altro: L'ESPOSIZIONE o, meglio, la SOVRAESPOSIZIONE. Forse dirò una cazzata ma temo che sia più un problema di orari: alcuni scatti (...che forse sono gli stessi che indichi con l'erba innaturalmente verde chiaro) sono stati effettuati in orari indecenti per la fotografia (...ore centrali della giornata) e quindi ne riportano le conseguenze in fatto di piattezza e colori meno naturali. Che dici?

  • maurizio crespi 10 anni

    ta via. Se ci sono molte discrepanze (anche il cartoncino grigio va benissimo, anzi meglio) sarebbe consigliabile un controllo esposimetri presso un centro assistenza tecnica. E' vero che il fotoamatore realizza scatti per sè stesso innanzitutto, e non per committenti, ma quando ci si accorge che una foto è "ciccata" grande può essere la delusione con conseguenti commenti come: apparecchio di m..., obiettivo del c..., illudendosi che con la macchina super costosa e l'ottica da prosciugamento del conto in banca automaticamente gli scatti sarebbero perfetti e noi come fotografi faremmo il salto di qualità! Chi ha detto che fotografare è facile? :-(

  • maurizio crespi 10 anni

    Ragazzo mio, se lo scritto d'esordio è tutta farina del tuo sacco hai completamente sbagliato mestiere! Altro che carabiniere e buon fotoamatore, dovevi fare lo scrittore! Per le foto c'è poco da dire, sempre belle, con qualche acuto come nella 5, ma anche con molte leggermente sovraesposte. Almeno a mio parere, del resto lo vedo da certo verde d'erba, secondo me innaturalmente chiara, è vero che è primavera ed il verde in generale è tenero, però... E non è la prima volta che te lo dico, ribadisco che è necessaria la taratura dell'esposimetro. Del resto un controllo ad occhio "sul campo" è abbastanza facile: controllando il display, fotografando più o meno nelle stesse condizioni di luce, (prati, rocce e abitati) sempre all'incirca nella posizione canonica, col sole alle spalle e con la stessa ottica, la coppia tempo/diaframma dovrebbe essere sempre la stessa. Ieri pomeriggio sul lago di Annone, durante un mio mini-workshop, con il 28-70 f2,8 a 100 iso la costante era 500/f9 con lieve sottoesposizione intenzionale di -0,7 EV, che è l'imbroglio che la fotocamera ci permette ai suoi stessi danni agendo sulla manopolina, bottoncino o ghieretta contrassegnata dal simbolo +/- in campo bianco/nero. Siccome in linea di massima il comportamento delle ottiche nei confronti della luce è costante (e comunque andrebbe verificato anch'esso, anche con l'aiuto di un amico con un apparecchio che esponga correttamente) per controllare quali e quanti scostamenti si rilevano rispetto alla ret=