Obiettivi Accoppiati: Vi trovate un vecchio 100, 105, anche un 135, il 50/55 forse l'avete già, e contrariamente all'uso di lenti addizionali (raccomandabili le Nikon anche x Canon) che causano perdita di nitidezza e non permettono ingrandimenti spinti, collegando una di queste ottiche "obsolete" tramite anelli adattatori rovesciata sul vs. 70/200 o simili (max 200) otterrete ad esempio un rapporto di riproduzione di 3:1. Ci vorrebbe una lente da 15 diottrie. Immaginarsi il risultanto impilando 5 lenti da 3 diottrie! Ma se usate un 1o5mm dovrete avere con voi un allungamento da 105mm per avere la grandezza naturale, di 210 mm per avere 2:1 e 315mm per avere 3:1. La perdita di luminosità sarebbe come minimo di 4 stop.Con un normale macro f2,8 rischiate di lavorare fra f11 e f16. Per cui, montato un tele da 200 sulla fotocamera, poi prendete un secondo obiettivo di focale inferioree fissatelo in posizione invertita all'obiettivo principae. Il secondo obiettivo diventa così una potente lente addizionale (dovrà essere a tutta apertura)Il potere diottrico dell'obiettivo invertito sarà 1000 mm diviso la lunghezza focale dello stesso. Quindi un 100 invertito equivarrà a + 10 diottrie ed un 50 equivarrà ad una lente addizionale da + 20 (!) diottrie. Un bell'ingrandimento, no?
Carissimo "paesano" di nascita, hai fatto un servizio alla "grande", in un campo come quello della macro dove penso, ci vuole competenza e pazienza. BRAVO. Concordo col "sagace" MOTTA: vediamo alla prova il "Top critico competente sì, ma alquanto stroncatore" amico CRESPI. Cmq Maurizio, stai tranquillo, io non sono sanguinario, preferisco spedirti una "BOTTIGLIA MOLOTOV", che mi ricordo ancora come si fabbrica.............Saluti a Tutti Voi. LOVE & PEACE!
Eh sì, proprio delle gran belle foto. Per Maurizio: sulla carie dell'incisivo sx della pulce sono già abbastanza documentato, sarei più interessato alla panoramica della dentiera della formica per una corretta valutazione sull'esigenza o meno dell'uso di un adeguato adesivo.
Belle foto prodotte con una attrezzatura di tutto rispetto!... ora però attendiamo i risultati nel nostro simpatico "novello Frankestein" " "odonto-fotografo-naturalista". sono certo che non ci deluderanno! Ciao.
Ho avuto ieri un colpoetto di fortuna: a costo zero ho reperito uno splendido petri 135mm f3,5 poco più grande di un 55mm! Era famoso oltre che per indiscusse qualità ottiche anche proprio per le dimensioni ridottissime, che nel mio caso lo rendono praticamente insuperabile. Già possedevo il Minolta 55mm f1,7 che usavo montandolo invertito con un anello adattatore montandolo sull'80-200 f2,8 ma produceva ingrandimenti pazzeschi, tipo la carie nell'incisivo sx nel sorriso di una pulce. Questo aumentando il tiraggio mi fa la panoramica della dentiera di una formica. La fortuna sta anche nel fatto che la filettatura portafiltri del 135 ha lo stesso diametro di quella del 55 per cui l'esborso totale è stato un tè alla menta offerto all'amico che me lo ha regalato. La menta ce l'ho nel vaso sul davanzale, il tè è un intruglio di fogliame che penso vada dal baobab al trifoglio, tutt'altro che finemente macinati, di provenienza tunisina come la mia gentile consorte... Tecnicamente il 55 produce ingrandimenti sconsiderati appunto, a volte di stupendo effetto, tipo la corteccia di un platano talmente ingrandita da sembrare un paesaggio dolomitico, il 135 di focale più che doppia scende a più miti consigli, proverò e posterò per un parere di voi amici (state affilando i coltelli pronti a squartarmi?) :-D
maurizio crespi 9 anni, 10 mesi
Ma va là che è chiarissimo... ;-D O NO???
Renato Aldo Ferri 9 anni, 10 mesi
Il buon Lucio Dalla in una sua canzone diceva: La è tutto un sasso non si capisce un casso... :-))) ...
maurizio crespi 9 anni, 10 mesi
Obiettivi Accoppiati: Vi trovate un vecchio 100, 105, anche un 135, il 50/55 forse l'avete già, e contrariamente all'uso di lenti addizionali (raccomandabili le Nikon anche x Canon) che causano perdita di nitidezza e non permettono ingrandimenti spinti, collegando una di queste ottiche "obsolete" tramite anelli adattatori rovesciata sul vs. 70/200 o simili (max 200) otterrete ad esempio un rapporto di riproduzione di 3:1. Ci vorrebbe una lente da 15 diottrie. Immaginarsi il risultanto impilando 5 lenti da 3 diottrie! Ma se usate un 1o5mm dovrete avere con voi un allungamento da 105mm per avere la grandezza naturale, di 210 mm per avere 2:1 e 315mm per avere 3:1. La perdita di luminosità sarebbe come minimo di 4 stop.Con un normale macro f2,8 rischiate di lavorare fra f11 e f16. Per cui, montato un tele da 200 sulla fotocamera, poi prendete un secondo obiettivo di focale inferioree fissatelo in posizione invertita all'obiettivo principae. Il secondo obiettivo diventa così una potente lente addizionale (dovrà essere a tutta apertura)Il potere diottrico dell'obiettivo invertito sarà 1000 mm diviso la lunghezza focale dello stesso. Quindi un 100 invertito equivarrà a + 10 diottrie ed un 50 equivarrà ad una lente addizionale da + 20 (!) diottrie. Un bell'ingrandimento, no?
maurizio crespi 9 anni, 10 mesi
Caro Alessandro, normalmente uso il Semtex, molto stabile...
Alessandro Guevara Rossi 9 anni, 10 mesi
Carissimo "paesano" di nascita, hai fatto un servizio alla "grande", in un campo come quello della macro dove penso, ci vuole competenza e pazienza. BRAVO. Concordo col "sagace" MOTTA: vediamo alla prova il "Top critico competente sì, ma alquanto stroncatore" amico CRESPI. Cmq Maurizio, stai tranquillo, io non sono sanguinario, preferisco spedirti una "BOTTIGLIA MOLOTOV", che mi ricordo ancora come si fabbrica.............Saluti a Tutti Voi. LOVE & PEACE!
giancarlo bertagnolo 9 anni, 10 mesi
Eh sì, proprio delle gran belle foto. Per Maurizio: sulla carie dell'incisivo sx della pulce sono già abbastanza documentato, sarei più interessato alla panoramica della dentiera della formica per una corretta valutazione sull'esigenza o meno dell'uso di un adeguato adesivo.
Maurizio Motta 9 anni, 10 mesi
Belle foto prodotte con una attrezzatura di tutto rispetto!... ora però attendiamo i risultati nel nostro simpatico "novello Frankestein" " "odonto-fotografo-naturalista". sono certo che non ci deluderanno! Ciao.
maurizio crespi 9 anni, 10 mesi
Ho avuto ieri un colpoetto di fortuna: a costo zero ho reperito uno splendido petri 135mm f3,5 poco più grande di un 55mm! Era famoso oltre che per indiscusse qualità ottiche anche proprio per le dimensioni ridottissime, che nel mio caso lo rendono praticamente insuperabile. Già possedevo il Minolta 55mm f1,7 che usavo montandolo invertito con un anello adattatore montandolo sull'80-200 f2,8 ma produceva ingrandimenti pazzeschi, tipo la carie nell'incisivo sx nel sorriso di una pulce. Questo aumentando il tiraggio mi fa la panoramica della dentiera di una formica. La fortuna sta anche nel fatto che la filettatura portafiltri del 135 ha lo stesso diametro di quella del 55 per cui l'esborso totale è stato un tè alla menta offerto all'amico che me lo ha regalato. La menta ce l'ho nel vaso sul davanzale, il tè è un intruglio di fogliame che penso vada dal baobab al trifoglio, tutt'altro che finemente macinati, di provenienza tunisina come la mia gentile consorte... Tecnicamente il 55 produce ingrandimenti sconsiderati appunto, a volte di stupendo effetto, tipo la corteccia di un platano talmente ingrandita da sembrare un paesaggio dolomitico, il 135 di focale più che doppia scende a più miti consigli, proverò e posterò per un parere di voi amici (state affilando i coltelli pronti a squartarmi?) :-D