Ragazzo mio, in questo ti dò proprio ragione! oltre al fatto che personalmente vivo con tristezza la vista di quelle occhiaie vuote e bocche spalancate su visuali spesso meravigliose. Uno dei (pochi) lati positivi nella vita di zio Luciano & Co era la posizione di casa sua: ultima del mini paese, sulla propaggine della collina, le si spalancava davanti una valle splendida con vista sul lago che va da Salò a Desenzano, isola di Garda compresa. La nota dolente è che ancora oggi che non ci vivo ammiro stupefatto tanta meraviglia, loro che si scannavano per sbarcare il lunario, neanche mai aveva il tempo di dare a quel panorama ancvhe solo un'occhiata...! :-(((
"Che vita grama, che grama vita" ripeterebbe oggi Sandra Mondaini. Anche a noi verrebbe da dire lo stesso pensando alla vita di quei tempi che conosciamo non per averla vissuta ma perchè narrataci dai nostri genitori, o ancor meglio dai nostri nonni e bisnonni. Non rimpiango certo la grama vita di allora ma mi ferisce il totale disinteresse di chi, oggi, potrebbe e non fa nulla per mantenere vivo il ricordo e l'anima di quei luoghi. Peccato!
Vabbè, la colpa era di quei poveri disgraziati che oltre a fare una vita grama non riuscivano ad ottenere niente e quando arrivava il Fattore (caporale del padrone) e il Padrone dovevano spartire tutto quello che avevano raccolto! Potrei aprire un libro su queste vicende passate. Resta comunque un angolo di paradiso, ma gli 'Angeli' se ne sono dovuti andare per fare un'altra vita dignitosa! Mio padre da Brignano Gera d'Adda alle ore 2,00 era già in pista per essere alle ore 6,00 alla Pirelli di viale Sarca. Noi non viviamo all'inferno, anzi, sono quegli 'Angeli' che sono precipitati giù e la società ha messo del grasso sugli scivoli. BOH all'incontrario viene fuori HO B.......
BELLA Cristian ,toccante gallery sia per le foto che per il contenuto ,a tal riguardo pero' devo dare ragione a Maurizio ,per quello che ho conosciuto ,in seconda persona,di queste realta' la vita non era certo bucolica e rimpiangerla forse e' piu' facile per chi non ha vissuto certe esperienze ,non che adesso sia meglio ma c'e' il pro e il contro in tutto ,e a volte piu' "contro" come in questo caso ciao
Angoli di paradiso? Boh, se ricordo la vita grama del povero zio Luciano a Bezzuglio s/Garda (e di sua moglie e delle 4 figlie) credo che siano angoli di paradiso solo per noi che CREDIAMO di vivere all'inferno! Lasciando perdere il consumismo sfrenato, la ns. non è una vita poi tanto grama. i miei zii lavoravano 7 gg su 7 quando mio papà, impiegato tecnico alla Tungsram, faceva già 40 h settimanali, le altre erano straordinari e come tali pagate. Zio Luciano si alzava alle 3 per "nà a trà", andare a caccia, che allora serviva per integrare la dieta, non era sport, almeno non per lui... Aveva 1 mucca, 1 capra, conigli, galline, qualche oca, l'orto, il letamaio, il vigneto, impervi terrazzamenti su scoscese colline con la gerla in ispalla...La domenica si sbronzava un poco all'osteria giocando alla morra, ma solo dopo aver sistemato bestie e bestioline, fra cui anch'io. E in casa solo il focolare, crepar di freddo la notte quando i fuochi si spegnevano, semisoffocati da quintali di coperte. Angoli di paradiso da salvare? Angoli da salvare sì, paradisi? BOH !
Cristian, ti ringrazio per aver documentato questo paesino, che ho in agenda ma non ho ancora visitato. Mi deprime vedere questi angoli di paradiso che sono stati abbandonati dalle persone che noi facilmente additiamo perchè se ne sono andate, ma la colpa non è loro è il sistema sociale che non si è avveduto e non s'avvede tuttura che questi luoghi vanno salvati ed in particolar modo la gente deve essere aiutata per la loro tenacità di viverci!
maurizio crespi 11 anni, 3 mesi
Ragazzo mio, in questo ti dò proprio ragione! oltre al fatto che personalmente vivo con tristezza la vista di quelle occhiaie vuote e bocche spalancate su visuali spesso meravigliose. Uno dei (pochi) lati positivi nella vita di zio Luciano & Co era la posizione di casa sua: ultima del mini paese, sulla propaggine della collina, le si spalancava davanti una valle splendida con vista sul lago che va da Salò a Desenzano, isola di Garda compresa. La nota dolente è che ancora oggi che non ci vivo ammiro stupefatto tanta meraviglia, loro che si scannavano per sbarcare il lunario, neanche mai aveva il tempo di dare a quel panorama ancvhe solo un'occhiata...! :-(((
Cristian Riva 11 anni, 3 mesi
"Che vita grama, che grama vita" ripeterebbe oggi Sandra Mondaini. Anche a noi verrebbe da dire lo stesso pensando alla vita di quei tempi che conosciamo non per averla vissuta ma perchè narrataci dai nostri genitori, o ancor meglio dai nostri nonni e bisnonni. Non rimpiango certo la grama vita di allora ma mi ferisce il totale disinteresse di chi, oggi, potrebbe e non fa nulla per mantenere vivo il ricordo e l'anima di quei luoghi. Peccato!
Agnese Gottifredi 11 anni, 3 mesi
Peccato per l'abbandono di questo paesino ben rappresentato nella tua bella gallery.
Renato Aldo Ferri 11 anni, 3 mesi
Vabbè, la colpa era di quei poveri disgraziati che oltre a fare una vita grama non riuscivano ad ottenere niente e quando arrivava il Fattore (caporale del padrone) e il Padrone dovevano spartire tutto quello che avevano raccolto! Potrei aprire un libro su queste vicende passate. Resta comunque un angolo di paradiso, ma gli 'Angeli' se ne sono dovuti andare per fare un'altra vita dignitosa! Mio padre da Brignano Gera d'Adda alle ore 2,00 era già in pista per essere alle ore 6,00 alla Pirelli di viale Sarca. Noi non viviamo all'inferno, anzi, sono quegli 'Angeli' che sono precipitati giù e la società ha messo del grasso sugli scivoli. BOH all'incontrario viene fuori HO B.......
Emanuele Musitelli 11 anni, 3 mesi
BELLA Cristian ,toccante gallery sia per le foto che per il contenuto ,a tal riguardo pero' devo dare ragione a Maurizio ,per quello che ho conosciuto ,in seconda persona,di queste realta' la vita non era certo bucolica e rimpiangerla forse e' piu' facile per chi non ha vissuto certe esperienze ,non che adesso sia meglio ma c'e' il pro e il contro in tutto ,e a volte piu' "contro" come in questo caso ciao
maurizio crespi 11 anni, 3 mesi
Angoli di paradiso? Boh, se ricordo la vita grama del povero zio Luciano a Bezzuglio s/Garda (e di sua moglie e delle 4 figlie) credo che siano angoli di paradiso solo per noi che CREDIAMO di vivere all'inferno! Lasciando perdere il consumismo sfrenato, la ns. non è una vita poi tanto grama. i miei zii lavoravano 7 gg su 7 quando mio papà, impiegato tecnico alla Tungsram, faceva già 40 h settimanali, le altre erano straordinari e come tali pagate. Zio Luciano si alzava alle 3 per "nà a trà", andare a caccia, che allora serviva per integrare la dieta, non era sport, almeno non per lui... Aveva 1 mucca, 1 capra, conigli, galline, qualche oca, l'orto, il letamaio, il vigneto, impervi terrazzamenti su scoscese colline con la gerla in ispalla...La domenica si sbronzava un poco all'osteria giocando alla morra, ma solo dopo aver sistemato bestie e bestioline, fra cui anch'io. E in casa solo il focolare, crepar di freddo la notte quando i fuochi si spegnevano, semisoffocati da quintali di coperte. Angoli di paradiso da salvare? Angoli da salvare sì, paradisi? BOH !
Pio Rota 11 anni, 3 mesi
complimenti Cristian bellissime inquadrature....... e particolari
Cristian Riva 11 anni, 3 mesi
Concordo pienamente, Renato!
Renato Aldo Ferri 11 anni, 3 mesi
Cristian, ti ringrazio per aver documentato questo paesino, che ho in agenda ma non ho ancora visitato. Mi deprime vedere questi angoli di paradiso che sono stati abbandonati dalle persone che noi facilmente additiamo perchè se ne sono andate, ma la colpa non è loro è il sistema sociale che non si è avveduto e non s'avvede tuttura che questi luoghi vanno salvati ed in particolar modo la gente deve essere aiutata per la loro tenacità di viverci!