Grazie Domenico, il filo spinato del terrabiotta è diventato parte del luogo e del percorso per chi evita la salita a mezza costa dalla "strada". Per questo ho voluto dedicargli attenzione! Mi fa piacere constatare che nonostante rappresenti una "barriera" (per il bestiame) sia piaciuto anche ad altri. Ciao.
Bravi Maurizio ed Alessandro avete fatto uno dei miei sentieri preferiti,anche se un po noioso il primo pezzo,ma reso sicuramente più articolato dalla neve.Le mie foto preferite sono quelle fatte all'alpe di terrabiotta(quelle col filo spinato per intenderci),Ciao.
Maurizio, l'articolo in questione lo trovi nel numero del gennaio 2012. Rileggendo però non ho trovato niente sulla pericolosità del sentiero in inverno, devo averlo letto in un altro contesto. Ciao
Grazie Maurizio C. ! :-) ...ma io non ho l'usanza di sbranare "cucciolotti" anche se ringhiosi! ...mi viene da pensare che hai tratto spunto da o per un tuo libro! ??? Ciao.
Ciao Alberto, innanzitutto grazie per la visita ed i commenti alle foto. Per quanto riguarda il S. Primo mi piacerebbe che mi indicassi il numero di Orobie in questione perchè forse quello che tu hai letto può coincidere con la mia idea di sicurezza sulla "montagna invernale". Per me, a partire dal S.Primo in su e dovunque si possano trovare ripidi pendii di neve ghiacciata sono utili "strumenti" e conoscenze per l'arresto di un'eventuale scivolata fuori dal sentiero. Per intenderci ramponi e picozza che nel caso del S.Primo possono essere "superleggeri". Anche se i monti come il S. Primo appaiono innocui sui loro pendii si sono verificati incidenti dall'esito purtroppo funesto,...udite udite...anche in primavera ed estate... a causa di una certa festuca scivolosa quasi quanto la neve...Ed ora dopo quel che ho scritto, una "rituale toccatina scaramantica" e via tutti in montagna a divertirci.
Ciao Maurizio, bella serie questa del San Primo. Volevo chiederti questo: è pericoloso arrivare li in inverno? Ho letto proprio su Orobie su un articolo dedicato che inverno è piuttosto pericoloso affrontare il San Primo rispetto all'estate.
Claudio Rigamonti 10 anni, 11 mesi
Questa è una bellissima escursione ciao
Maurizio Motta 11 anni, 2 mesi
Grazie Domenico, il filo spinato del terrabiotta è diventato parte del luogo e del percorso per chi evita la salita a mezza costa dalla "strada". Per questo ho voluto dedicargli attenzione! Mi fa piacere constatare che nonostante rappresenti una "barriera" (per il bestiame) sia piaciuto anche ad altri. Ciao.
Domenico Varenna 11 anni, 2 mesi
Bravi Maurizio ed Alessandro avete fatto uno dei miei sentieri preferiti,anche se un po noioso il primo pezzo,ma reso sicuramente più articolato dalla neve.Le mie foto preferite sono quelle fatte all'alpe di terrabiotta(quelle col filo spinato per intenderci),Ciao.
Alberto Parma 11 anni, 2 mesi
Maurizio, l'articolo in questione lo trovi nel numero del gennaio 2012. Rileggendo però non ho trovato niente sulla pericolosità del sentiero in inverno, devo averlo letto in un altro contesto. Ciao
Maurizio Motta 11 anni, 2 mesi
Grazie Maurizio C. ! :-) ...ma io non ho l'usanza di sbranare "cucciolotti" anche se ringhiosi! ...mi viene da pensare che hai tratto spunto da o per un tuo libro! ??? Ciao.
Maurizio Motta 11 anni, 2 mesi
Ciao Alberto, innanzitutto grazie per la visita ed i commenti alle foto. Per quanto riguarda il S. Primo mi piacerebbe che mi indicassi il numero di Orobie in questione perchè forse quello che tu hai letto può coincidere con la mia idea di sicurezza sulla "montagna invernale". Per me, a partire dal S.Primo in su e dovunque si possano trovare ripidi pendii di neve ghiacciata sono utili "strumenti" e conoscenze per l'arresto di un'eventuale scivolata fuori dal sentiero. Per intenderci ramponi e picozza che nel caso del S.Primo possono essere "superleggeri". Anche se i monti come il S. Primo appaiono innocui sui loro pendii si sono verificati incidenti dall'esito purtroppo funesto,...udite udite...anche in primavera ed estate... a causa di una certa festuca scivolosa quasi quanto la neve...Ed ora dopo quel che ho scritto, una "rituale toccatina scaramantica" e via tutti in montagna a divertirci.
maurizio crespi 11 anni, 2 mesi
E il terribile botolo ringhioso fu mangiato dal fotografo... :-D Bel cagnolotto, ma decisamente meglio le foto. bravo!
Alberto Parma 11 anni, 2 mesi
Ciao Maurizio, bella serie questa del San Primo. Volevo chiederti questo: è pericoloso arrivare li in inverno? Ho letto proprio su Orobie su un articolo dedicato che inverno è piuttosto pericoloso affrontare il San Primo rispetto all'estate.
Emanuele Musitelli 11 anni, 2 mesi
colori caldi nonostante la neve ciao
eugenio gottifredi 11 anni, 2 mesi
belle! in particolare a me piacciono quelle in contrasto del blu del cielo con il bianco della neve ,ciao maurizio
Agnese Gottifredi 11 anni, 2 mesi
Molto belle..!! Quelle preferite la 15 e anche la 17.
Maurizio Cappellini 11 anni, 2 mesi
Suggestiva la 15. Poca neve vedo. Non sarà mancato il vento sulla cresta...Ciao.
Alessandro Perego 11 anni, 2 mesi
Belle! la mia preferita la 15