Ivano sei veramente gentile nel commento, ho solo cercato di cogliere con gli scatti quel che resta di questo modo di vivere con estrema semplicità, grazie, ciao.
Si Cristian è proprio il signor Antonio la persona che sorride con sguardo sereno, felice di vivere la sua vita semplice, coi suoi animali e il terreno da coltivare, mentre noi che viviamo più di fretta non possiamo far altro che invidiarlo. Ti ringrazio per il tuo commento , mi fa molto piacere, ciao.
Complimenti M. Grazia, concordo con Giancarlo riguardo il signore, credo sia Antonio, che, pur nelle mille difficoltà di quel vivere povero e lontano dalle agiatezze, si mostra sorridente e sereno. Complimenti per l'interessante reportage!
Grazie Giancarlo, sono contenta ti sia piaciuta la gallery, anche a me piace questo mondo che va scomparendo , mi ricorda i tempi passati in cui si viveva con molta semplicità, e si apprezzava quel poco che si aveva. Questo posto è vicino a dove abito, quando passo da lì mi piace soffermarmi a chiacchierare un attimo, mentre il mio sguardo è attratto dai tanti oggetti appesi sui muri della casa, hai notato la chiusura di " sicurezza " della foto 18 ? , mentre l'utilizzo della zucca come salvagente non la conoscevo, grazie e ciao.
Ti faccio i miei complimenti M.Grazia per questa bellissima galleria dedicata al mondo a me più caro. Un mondo senz'altro meno agiato del nostro, più complicato da gestire ma, hai notato la serenità dello sguardo del signore della 3? Una serenità secondo me dovuta al fatto di vivere, magari anche senza piena consapevolezza, in completa simbiosi con la Natura, con i suoi tempi e con i suoi ritmi. Non penso che uno sguardo così si possa vedere in catena di montaggio o in ufficio in centro. La foto della zucca poi mi ha fatto ricordare che da bambini le adoperavamo, una volta essiccate e svuotate, come salvagente per andare a nuotare nei "màsari" ( stagni in cui si metteva a macerare la canapa prima della sfibratura ) approffittando del riposo pomeridiano dei genitori. Al ritorno erano legnate, però sai, a quei tempi la pedagogia veniva espressa così...
Maurizio grazie per aver messo il tuo commento, mi fa molto piacere, ovviamente sia in negativo che in positivo... aiuta comunque a migliorare. Mi rendo conto di avere dei " limiti fotografici " ma cerco nel mio piccolo di raccontare ciò che a me piace, e vedo che questo è stato recepito, grazie, ciao.
Questo è un bel racconto che, al di là di meriti o demeriti fotografici, testimonia un antico modo di vivere, portato ormai avanti da "quattro gatti", perlopiù anziani e, scomparsi questi, scomparirà anche il loro modo di vivere. Quanti in fututro avranno il coraggio di tralasciare le comodità odierne per intraprendere quel tipo di esistenza?
M.Grazia Panzeri 10 anni
Ivano sei veramente gentile nel commento, ho solo cercato di cogliere con gli scatti quel che resta di questo modo di vivere con estrema semplicità, grazie, ciao.
Ivano Bendotti 10 anni
Bellissime M.Grazia!! Con questa gallery hai reso perfettamente l'idea della vita di campagna. Molto belle veramente....Complimenti!!
M.Grazia Panzeri 10 anni
Grazie Nick, condivido anch'io il tuo pensiero per quanto riguarda il posto, ciao.
nick pozzi 10 anni
A brascesco nacque mio padre nell'imediato dopoguerra!!! bellissimo posto
M.Grazia Panzeri 10 anni
Grazie Emanuele, il tuo commento è sempre benvenuto, ciao.
Emanuele Musitelli 10 anni
... in ritardo ma mi accodo con piacere agli altri commenti ciao
M.Grazia Panzeri 10 anni
Grazie Andrea, è l'ambiente stesso a donarti questa sensazione, ciao.
Andrea Gringhi 10 anni
Già questa galleria, come già sottolineato da te e chi mi ha preceduto, ispira molta tranquillità
M.Grazia Panzeri 10 anni
Si Cristian è proprio il signor Antonio la persona che sorride con sguardo sereno, felice di vivere la sua vita semplice, coi suoi animali e il terreno da coltivare, mentre noi che viviamo più di fretta non possiamo far altro che invidiarlo. Ti ringrazio per il tuo commento , mi fa molto piacere, ciao.
Cristian Riva 10 anni
Complimenti M. Grazia, concordo con Giancarlo riguardo il signore, credo sia Antonio, che, pur nelle mille difficoltà di quel vivere povero e lontano dalle agiatezze, si mostra sorridente e sereno. Complimenti per l'interessante reportage!
M.Grazia Panzeri 10 anni
Grazie ancora Agnese, anche il tuo commento positivo è un incentivo per me che ho molto da imparare da voi bravi fotografi, grazie, ciao.
agnese econimo 10 anni
bella galleria, fotografata molto bene, mi piace anche l'inserimento della persona, ciao
M.Grazia Panzeri 10 anni
Grazie Giancarlo, sono contenta ti sia piaciuta la gallery, anche a me piace questo mondo che va scomparendo , mi ricorda i tempi passati in cui si viveva con molta semplicità, e si apprezzava quel poco che si aveva. Questo posto è vicino a dove abito, quando passo da lì mi piace soffermarmi a chiacchierare un attimo, mentre il mio sguardo è attratto dai tanti oggetti appesi sui muri della casa, hai notato la chiusura di " sicurezza " della foto 18 ? , mentre l'utilizzo della zucca come salvagente non la conoscevo, grazie e ciao.
giancarlo bertagnolo 10 anni
Ti faccio i miei complimenti M.Grazia per questa bellissima galleria dedicata al mondo a me più caro. Un mondo senz'altro meno agiato del nostro, più complicato da gestire ma, hai notato la serenità dello sguardo del signore della 3? Una serenità secondo me dovuta al fatto di vivere, magari anche senza piena consapevolezza, in completa simbiosi con la Natura, con i suoi tempi e con i suoi ritmi. Non penso che uno sguardo così si possa vedere in catena di montaggio o in ufficio in centro. La foto della zucca poi mi ha fatto ricordare che da bambini le adoperavamo, una volta essiccate e svuotate, come salvagente per andare a nuotare nei "màsari" ( stagni in cui si metteva a macerare la canapa prima della sfibratura ) approffittando del riposo pomeridiano dei genitori. Al ritorno erano legnate, però sai, a quei tempi la pedagogia veniva espressa così...
M.Grazia Panzeri 10 anni
Maurizio grazie per aver messo il tuo commento, mi fa molto piacere, ovviamente sia in negativo che in positivo... aiuta comunque a migliorare. Mi rendo conto di avere dei " limiti fotografici " ma cerco nel mio piccolo di raccontare ciò che a me piace, e vedo che questo è stato recepito, grazie, ciao.
maurizio crespi 10 anni
Questo è un bel racconto che, al di là di meriti o demeriti fotografici, testimonia un antico modo di vivere, portato ormai avanti da "quattro gatti", perlopiù anziani e, scomparsi questi, scomparirà anche il loro modo di vivere. Quanti in fututro avranno il coraggio di tralasciare le comodità odierne per intraprendere quel tipo di esistenza?