La 6, la 8 e la 9 rivelano testimonianze favolose, chi ha la fortuna di comprenderle le potrà apprezzare appieno. Poi purtroppo è difficilissimo riprodurre quelle situazioni così delicate e si scade nel "tronfio buzzurro" del moderno arcocolonnato quotidiano.
Nella Bassa Bergamasca vengono chiamati "LUERTIS" ma sono alquanto rari e minuscoli. In Valle Imagna, all'opposto, la pianta è lunghissima ed infestante: forma delle vere e proprie liane che si aggrovigliano intorno agli alberi che li "soffocano". Ogni anno, nel mio bosco, li devo tagliare col falcetto: un lavoraccio. Ma anche se si estirpano le radici, sotterranee e lunghissime, l'anno successivo è la stessa storia. Cmq mia moglie li usa x fare ottime frittate.
Allora era proprio come immaginavo: i luvertìn qui da me li chiamiamo "bruscandoi" e ci facciamo il risotto oppure la frittata. In ambedue i casi una vera prelibatezza!
L'assurdità, Camillo, è che in "tempo di crisi", una crisi che ha penalizzato certamente il settore dell'edilizia, vi siano Leggi ad hoc proprio per incentivare ampliamenti ed aumenti di volumetrie che superano persino vincoli come quelli imposti per la tutela del Parco dei Colli!
Come al solito mi piace gustare la tua prefazione prima ancora di apprezzare le belle foto. E' davvero triste che anche in zone 'protette' al cemento non ci siano limitazioni. Ciao e complimenti!
Bella gallery e bella prefazione, mi piace particolarmente la n. 11. Peccato che anche lì le costruzioni avanzino.... a parole sono tutti ecologisti ma poi...
Bella gallery Cristian,per me primavera è sinonimo di raccolte di erbette primaverili. Conosco bene i luvèrtin, da noi li chiamiamo livèrtis o luppolo selvatico, che insieme a una nutrita serie di altre primizie, entrano a far parte di belle e abbondanti raccolte, una passione questa che mi è stata tramandata da mio padre, ciao.
Una sottolineatura particolare alle macro dei "soffioni" (io li chiamo così): un'opera d'arte, come svelare quello che l'occhio distratto non vedrebbe mai.
Che bella gallery, me la sono proprio goduta! Bravo Cristian, anche per la prefazione. A proposito: mi puoi spiegare cosa sono i luvertìn? Forse, visto l'uso culinario, saranno quello a cui sto pensando ma mi piacerebbe averne la conferma.
Molto esaustiva e dotta la premessa, seguita da immagini che, come al solito, ti fanno onore! Passa una felice Pasqua Cristian. Auguri da Milano (fa un freddo della madonna come in montagna).
Cristian Riva 9 anni, 12 mesi
Grazie Roberto del tuo contributo!
ROBERTO BARRI 9 anni, 12 mesi
La 6, la 8 e la 9 rivelano testimonianze favolose, chi ha la fortuna di comprenderle le potrà apprezzare appieno. Poi purtroppo è difficilissimo riprodurre quelle situazioni così delicate e si scade nel "tronfio buzzurro" del moderno arcocolonnato quotidiano.
Cristian Riva 10 anni
Grazie Bruno!
Alessandro Guevara Rossi 10 anni
Nella Bassa Bergamasca vengono chiamati "LUERTIS" ma sono alquanto rari e minuscoli. In Valle Imagna, all'opposto, la pianta è lunghissima ed infestante: forma delle vere e proprie liane che si aggrovigliano intorno agli alberi che li "soffocano". Ogni anno, nel mio bosco, li devo tagliare col falcetto: un lavoraccio. Ma anche se si estirpano le radici, sotterranee e lunghissime, l'anno successivo è la stessa storia. Cmq mia moglie li usa x fare ottime frittate.
giancarlo bertagnolo 10 anni
Allora era proprio come immaginavo: i luvertìn qui da me li chiamiamo "bruscandoi" e ci facciamo il risotto oppure la frittata. In ambedue i casi una vera prelibatezza!
bruno santinelli 10 anni
foto magiche come sempre
Cristian Riva 10 anni
L'assurdità, Camillo, è che in "tempo di crisi", una crisi che ha penalizzato certamente il settore dell'edilizia, vi siano Leggi ad hoc proprio per incentivare ampliamenti ed aumenti di volumetrie che superano persino vincoli come quelli imposti per la tutela del Parco dei Colli!
Cristian Riva 10 anni
Grazie ancora!
Camillo Giupponi 10 anni
Come al solito mi piace gustare la tua prefazione prima ancora di apprezzare le belle foto. E' davvero triste che anche in zone 'protette' al cemento non ci siano limitazioni. Ciao e complimenti!
Paolo Ortelli 10 anni
Come al solito, complimenti.
Pio Rota 10 anni
belle Cristian, Buona Pasqua
Cristian Riva 10 anni
Allego il link dei luvertin o, come dice giustamente M.Grazia, i luvertis o luppolo selvatico. Grazie a tutti!
Stefania Boca 10 anni
Bella gallery e bella prefazione, mi piace particolarmente la n. 11. Peccato che anche lì le costruzioni avanzino.... a parole sono tutti ecologisti ma poi...
M.Grazia Panzeri 10 anni
Bella gallery Cristian,per me primavera è sinonimo di raccolte di erbette primaverili. Conosco bene i luvèrtin, da noi li chiamiamo livèrtis o luppolo selvatico, che insieme a una nutrita serie di altre primizie, entrano a far parte di belle e abbondanti raccolte, una passione questa che mi è stata tramandata da mio padre, ciao.
Giovanni Radaelli 10 anni
Una sottolineatura particolare alle macro dei "soffioni" (io li chiamo così): un'opera d'arte, come svelare quello che l'occhio distratto non vedrebbe mai.
giancarlo bertagnolo 10 anni
Che bella gallery, me la sono proprio goduta! Bravo Cristian, anche per la prefazione. A proposito: mi puoi spiegare cosa sono i luvertìn? Forse, visto l'uso culinario, saranno quello a cui sto pensando ma mi piacerebbe averne la conferma.
Cristian Riva 10 anni
Serena Pasqua a te e famiglia. Anche a Berghem al fa frecc! ;-)
Alessandro Guevara Rossi 10 anni
Molto esaustiva e dotta la premessa, seguita da immagini che, come al solito, ti fanno onore! Passa una felice Pasqua Cristian. Auguri da Milano (fa un freddo della madonna come in montagna).