Monte Aga

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Con un tempo che sembra più estivo che autunnale, impossibile non approfittarne per salire in quota a fare un po' di dislivello! Partenza con calma da Carona, taglio dal Baitone e su tra colori sempre più accesi fino al rif. Longo, dove il sole deve ancora arrivare: senza sosta arrivo in breve alla diga del Diavolo (che l'Enel sta già svuotando per l'inverno credo), due scatti all'Aga riflesso nelle sue acque e poi via al passo di Cigola.

Più si sale più il sole picchia e l'aria si intiepidisce, è uno spettacolo girare ancora in pantaloncini e mezze maniche ed avere caldo, servirebbe la canotta! Breve sguardo alla bellissima val d'Ambria con i suoi pascoli ormai colorati d'autunno e ai giganti retici sullo sfondo, che tra una mezz'oretta vedrò dalla cima: via quindi sugli sfasciumi che in breve portano alla crestina di vetta, divertente, fino alla croce..si sta bene anche senza felpa oggi, e con le nebbie confinate alla pianura e i diavoli a fare da guardiani alla sottostante conca del Calvi non resta che riposarsi ammirando lo spettacolo a 360° prima di tornare verso la macchina.

Commenti

Emanuele Musitelli 6 anni, 5 mesi

Una vetta che comunque deve essere conquistata con fatica ma che sicuramente merita e le tue belle foto lo confermano ,ciao

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  • Marco Pievani 6 anni, 5 mesi

    ti ringrazio Emanuele, d'accordo con te che di fatica bisogna comunque farne..ma come dici, la vetta vale ogni goccia di sudore

  • mariolu sonzogni 6 anni, 5 mesi

    una bella meta... poche foto ma belle!!!

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  • Marco Pievani 6 anni, 5 mesi

    grazie Mario! purtroppo ero con i tempi un po' "stretti" e il tempo così limpido seppur perfetto per camminare..per le foto non è il massimo..vedremo al prossimo giro!

  • Adriano Selleri 6 anni, 5 mesi

    Sono stato da poco in zona senza approfittare di questo percorso, ma dalle tue belle fotografie penso che la prossima volta non ripeterò lo stesso errore. Complimenti e ciao.

  • Marco Pievani 6 anni, 5 mesi

    Con il limpido autunnale l'Aga merita davvero tanto,in estate ogni due per tre si finisce in balia delle nuvole...io poi sono tornato dalla via di salita perché ero con le scarpette e da solo, ma scendere dal versante del Calvi e fare l'anello con il passo Selletta è una bella variante. grazie a te, ciao!