Considerato che nei fine settimana il meteo è sempre pessimo ci giochiamo il jolly di un paio d'ore di permesso dal lavoro per tentare un giro infrasettimanale. Purtroppo impegni lavorativi non ci permettono di sfruttare la mattinata, ma siamo fiduciosi nel pomeriggio.

Optiamo per una gita “fuori casa” per ridurre la strada da percorrere e ci dirigiamo verso il Pizzo Baciamorti e poi, se il tempo ce lo consentirà, al Sodadura.

Partiamo da Capo Foppa con un timido Sole e saliamo spediti fino ai Piani d’Alben e quindi alla cima della Bocchetta di Regadur evitando il sentiero estivo esposto al rischio di slavine. Come previsto il tempo peggiora, ma dovrebbero essere nuvole alte che non ci pregiudicano la gita.

Purtroppo però arrivati alla base del Baciamorti ecco che arriva una fitta nebbia. Seguiamo le numerose tracce e raggiungiamo la vetta con visibilità nulla. La bella Madonnina di vetta ci indica che siamo sul punto più alto.

Scendiamo con qualche difficoltà per la nebbia fino alla Baita Regina dove rimettiamo le pelli e risaliamo alla cima del Regadur da dove rientriamo seguendo fedelmente le nostre tracce visto che la visibilità rimane pessima. Raggiunti i Piani d’Alben finalmente la nebbia si alza e possiamo scendere velocemente e, su ottima neve, gli ampi pendii erbosi che ci portano alla stradina e quindi alla macchina.

Un’altra gita con il tempo pessimo, ormai è proprio una maledizione…