Gita su questa bella cima posta sopra Piazzatorre in compagnia di Muro, Simon e Geko per tentare la manutenzione delle webcam presenti poco sotto la vetta. L’obbiettivo è quello di portare gli 11 litri di acqua distillata che servono per far ripartire le batterie ormai scariche e per sostituire un alimentatore delle webcam sperando di avere il segnale e le immagini per tutta la stagione invernale. Grazie ad altri due tecnici, che poi saranno impegnati in altre manutenzioni alle Torcole, saliamo in auto nel ghiaione di Piazzatorre e poi su, con gli zaini belli carichi nel ripido bosco fino alla Baita di Monte Colle dove facciamo una breve pausa e ci gustiamo le ottime brioches fresche che ha portato Geko. Proseguiamo poi, osservati a distanza da numerosi camosci, fino al passo e da qui deviamo a nord-ovest sulla lunga cresta che porta in vetta al Secco. La prima parte è molto semplice, poi ci aspettano alcuni passaggi resi insidiosi dalla presenza di qualche centimetro di neve inconsistente poggiata su rocce lisce. Con cautela percorriamo questi brevi tratti, ci gustiamo il meraviglioso panorama che questa selvaggia zona regala e raggiungiamo l’anticima dove sono posizionate le webcam. Ci mettiamo al lavoro riempiendo le batterie e sostituendo l’alimentatore rimanendo sempre in contatto con Gino che dal suo campo base che dirige le operazioni. Sistemato tutto ci dirigiamo alla vicina vetta, oggi tutta per noi, prima di rientrare all’anticima per il pranzo al sacco. Giungono notizie confortanti sul funzionamento dell’impianto, che pare riprendersi e così ci incamminiamo verso valle percorrendo il sentiero che transita dal Forcolino di Torcola. La giornata è semplicemente magnifica, in giro ci siamo sol noi oltre a una miriade di camosci che ci guardano da lontano e poi se ne tornano nei loro boschi.

Raggiunta l’auto chiediamo ancora informazioni in merito alla riuscita della nostra piccola missione. Il segnale ora c’è ed è bello forte, ma purtroppo le webcam non funzionano a dovere! Dove sia il problema non si sa e non è possibile salire a breve per cercare una soluzione. Non ci resta che rientrare, felici di averci provato e con la speranza che a breve si possa trovare un modo per ritentare la sistemazione di queste semplici telecamere che ci regalano immagini sempre emozionanti, soprattutto nella stagione invernale!