Anello Filaressa-Costone-Corna Bianca dal Monte di Nese via Salmezza il 19 marzo 2019

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PERCORSO:

Parcheggio Monte di Nese (800 m) > Forcella Monte di Nese (870 m) > Sentiero 531 - Forcellino > Filaressa (1134 m) > Costone (1195 m) > (Corna Bianca (1228 m) > Salmezza (1127 m) > Sentiero 533 (sempre variante alta) – Castello – Monte di Nese

Difficoltà: per E (per EE la discesa-scorciatoia ‘difficile’ dalla Filaressa, comunque evitabile seguendo sentiero normale)

Distanza: Km. 10

Dislivello: circa 500 m

Tempi: Circa 4 ore l’anello complessivo

Acqua: solo a sorgente sul 531 in discesa da Salmezza

Eventuale appoggio alla Trattoria Merelli a Salmezza

Per quest’anello di circa 4 ore basta mezza giornata.

Bella giornata di sole martedì 19 marzo 2019 con leggera aria frizzante.

Nel primo pomeriggio Susi ed io, saliti da Alzano Lombardo, raggiungiamo il parcheggio oltre la chiesa parrocchiale di Monte di Nese, dove lasciamo l’auto.

Seguendo le indicazioni del sentiero CAI 531 per la Filaressa, saliamo alla soprastante Forcella Monte di Nese (870 m), sostando brevemente alla Chiesetta della Madonna del Buon Consiglio, datata 1861.

Alla Forcella il panorama si apre dalla Valle Seriana con vista in primo piano sull’abitato di Monte di Nese alla media Valle Brembana, con vista sulla conca di Zogno ed oltre..

Qui un tempo passava una variante dell’antica Via Mercatorum, proveniente da Poscante di Zogno, che collegava la media Valle Brembana al tracciato principale della Via Mercatorum che da Nembro-Selvino saliva dalla Val Serina a Dossena per abbassarsi al Cornello dei Tasso e proseguire fino al Passo San Marco.

Prendiamo a destra il sentiero CAI 531 che per un primo breve tratto sale in decisa salita, come stradetta cementata, per poi divenire sentiero vero e proprio, proseguire in falsopiano per breve tratto e riprendere a salire decisamente per raggiungere la cima della Filaressa (1134 m), attraversando magri pascoli, prati incolti e verso la cima boschi di prevalenti carpini neri.

Bella la croce posta nel 1972 in vetta alla Filaressa, il cui versante esposto a mezzogiorno discende gradatamente verso Monte di Nese, Olera, Burro, Brumano, frazioni di Alzano Lombardo, mentre il versante nord è roccioso, discendente a picco sulla selletta che lo separa dal Monte Costone.

Ben visibile dalla cima della Filaressa il tracciato del sentiero che dalla sottostante selletta sale ripido alla cima del Costone.

Bello il panorama ad est verso le cime del Podona e la sottostante Val Formica che si conclude in alto con il piccolo borgo di Salmezza, adagiato in una suggestiva piccola conca prativa.

Discesi dalla cima della Filaressa, seguendo con attenzione l’erto sentiero, (segnalato come ‘difficile’ al suo termine alla sottostante selletta sottostante) attrezzato in un passaggio attrezzato da fune metallica, alla sottostante selletta, saliamo la dorsale sud del Monte Costone percorrendo il ripido sentiero che ci porta in vetta (1195 m), sul cui pianoro nell’estate del 2015 è stata posta una bella bianca Madonnina dal CAI di Alzano a ricordo dei suoi defunti.

Bello il panorama dal Costone, da un lato verso la bassa e media Valle Brembana ed i suoi monti e dall’altro verso la Valle Seriana con le dirimpettaie cime della Filaressa e della Podona, la conca di Salmezza e l’altopiano di Selvino con la Cornagera e il Poieto.

Proseguendo sul 531 sul filo di cresta del Costone, in falsopiano passiamo accanto alla Stalla del Fopp per poi, a vista per dossi prativi e boscosi, raggiungere facilmente la cima della Corna Bianca (1228 m).

Discendiamo per traccia con vista sulla Val Serina e l’altopiano a raggiungere la stradetta asfaltata che ci porta ad abbassarci al piccolo borgo rurale di Salmezza (1127 m) , dove ci soffermiamo alla pittoresca chiesetta di San Barnaba , risalente al XVI secolo.

Qui imbocchiamo il bel sentiero-mulattiera 533 (Selvino-Bergamo), che seguendo il percorso dell’antica Via Mercatorum, ci porta alla Forcella di Monte di Nese, scendendo a mezza costa i fianchi orientali del Costone e della Filaressa discendenti nella Val Formica e passando nelle vicinanze della località Castello. Manteniamo su tutto il percorso di discesa la variante più alta giungendo così a chiudere il lungo anello alla Forcella Monte di Nese nella calda luce del tramonto, contenta Susi per questo bel percorso con tre cimette fatto per la prima volta, felice di io di averla accompagnata.