Al Perello sul sent. CAI 514 e al Monte Castello da casa, da Zogno il 23 maggio 2019

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Al Santuario del Perello (870 m) sul sent. 514 e al Monte Castello (1089 m) da casa (Zogno-310 m), passando per le frazioni di Zogno, Endenna, Pradelli, Somendenna, Miragolo S. Marco e Miragolo S. Salvatore, il 23 maggio 2019

Percorso:

Zogno-Romacolo (315 m) > Sent. 514: Endenna (450) > Pradelli (570 m) > Somendenna ( 675 m) > Miragolo S. Marco (960 m) > La Passata (950 m) > Santuario del Perello (870 m) > La Passata > Monte Castello ( 1089 m) > Miragolo S. Salvatore (950 m) > Miragolo S. Marco > Somendenna> Pradelli > Endenna> Zogno

Dislivello: positivo 1333 m, negativo -1337

Distanza: 23 km (GPS-Orux Maps)

Difficoltà: Escursionistica

Tempi: Zogno>Perello= ore 3.30 Perello>Monte Castello>Miragolo S. Salvatore>Miragolo S. Marco = 0re 1.30 Miragolo S. Marco> Zogno= ore 2

Complessive ore 7

Per la serie ‘Escursioni da casa’ , dopo l’anello del Canto Alto, dello Zucco, ecco la terza, la più lunga, quella al Perello e al Monte Castello, che percorro per la prima volta ...da casa!

Con queste tre escursioni son salito, partendo da casa, su tre cime importanti del territorio di Zogno, il Canto Alto (1146 m) a sud, il Monte Zucco (1232 m) a ovest, il Perello e il Monte Castello (1089 m) di Miragolo a nord rispetto al centro di Zogno, a casa mia.

Il 23 maggio 2019, le buone previsioni meteo mi invitano a salire a piedi, come in pellegrinaggio, nel mese di maggio, al Santuario del Perello, partendo da casa.

Raggiunta, passando dal Ponte Nuovo, scendendo la strada a destra, la frazione di Romacolo (315 m), di fronte all’ingresso del Convento ‘Congregazione Suore di Carità’, accanto al vecchio ponticello sul torrente Endenna, imbocco il sentiero CAI 514, ben segnalato.

La mia meta, Santuario del Perello, è segnalata con tre ore e mezza di cammino, ok.

Superato l’ingresso del Ristorante ‘Breve Respiro’, salgo lungo l’antica mulattiera che collegava il capoluogo brembano di Zogno alle frazioni di Endenna, Pradelli, Somendenna, Miragolo S. Marco e Miragolo S. Salvatore per proseguire poi verso la località Passata, , il Santuario del Perello e infine l’altopiano di Selvino-Aviatico.

Nei tempi passati questa era una importante via di collegamento tra la Valle Brembana da Zogno alla Valle Seriana da Selvino-Nembro-Albino.

Questo percorso a piedi riveste una notevole importanza per quanti vogliono recarsi in pellegrinaggio a piedi al Perello, Santuario molto conosciuto e frequentato dai bergamaschi, partendo da Zogno o dalle sue frazioni., oppure da Selvino.

Ed io, partendo da casa salgo al Perello con intenzione anche di pellegrinaggio.

In salita seguo per filo e per segno il sentiero CAI 514, ben segnalato, bollato e curato dagli amici del CAI di Zogno, in discesa invece seguirò, attraversando alcune frazioni, delle varianti ad anello per osservare i centri abitati al meglio.

Da rilevare, lungo il percorso del sent. 514, punti molto panoramici sulla conca di Zogno, specie nel tratto da Somendenna (La Torre) a Miragolo S. Marco.

Ovviamente mi sono soffermato più volte per scattare foto panoramiche ad ampio raggio e per zoomare sul centro di Zogno e le sue frazioni, sparse sui fianchi delle montagne.

E’ la mia prima volta che percorro quasi in toto il sentiero CAI 154, l’ultimo tratto, quello Perello-Selvino, l’ho percorso in occasione dell’escursione ad anello da Rigosa al Perello rientrando da Selvino (https://www.pieroweb.com/fotobrembane/Perello/perello-7ag17.htm)

Ed eccomi, dopo circa tre ore e mezza di cammino, come segnalato dal cartello CAI di partenza, al Santuario del Perello, occasionalmente aperto per incontro di un gruppo di sacerdoti. Ne approfitto per visitare per l’ennesima volta anche l’interno.

Sosto poi per un bel po’ sulle panchine e tavoli accanto alla sorgente-fontana di acqua fresca per godermi un buon pranzetto al sacco e un po’ di riposo.

Il Santuario viene aperto il Lunedì dell'Angelo (dopo Pasqua) e viene chiuso il primo di novembre, solennità di tutti i Santi.

E' aperto tutti i giorni dal 15 giugno al 15 settembre.

Nel resto dell'anno solo il sabato pomeriggio e la domenica.

Il 2 luglio si festeggia l'anniversario dell'Apparizione e la domenica successiva la solennità esterna dell'apparizione.

Durante la stagione estiva vi è la possibilità di ristoro presso la locanda del Santuario.

Per informazioni dettagliate riguardanti il Santuario, rimando alla consultazione del sito ufficiale : http://www.santuarioperello.it/

Andata bene la salita e la visita al Santuario del Perello, visto che le nuvole in cielo son tranquille e non minacciano pioggia, come nei giorni precedenti, riparto per salire da Miragolo al Monte Castello.

Dal Santuario quindi, seguito in salita il breve cammino della ‘Via Crucis’, percorso il breve tratto di strada asfaltata, alla Passata, anziché tornare sul sent. 514 a sinistra , imbocco a destra più alta la sterrata che porta alle contrade alte di Miragolo.

A vista, percorrendo mulattiere e stradette raggiunta facilmente via Castello, mi ritrovo sul percorso segnalato ‘Giro del Monte Castello’ che seguo per breve tratto per poi , alla sbarra della segnalata ‘Chiesetta Alpina A.N.A.-Zogno’ , lasciarlo per salire il largo sentiero che mi porta alla cima del Monte Castello (1089 m), alla bella Chiesetta Alpina, posta su un bel pianoro attorniato dal bosco, dove ogni anno si svolge ad agosto la frequentata Festa Alpina a cura del Gruppo Alpini di Zogno.

Imboccato poi, dietro la chiesetta sulla destra, l’evidente sentiero che scende nel bosco, lo percorro e in breve mi ritrovo al piccolo cimitero e alla Chiesa di Miragolo San Salvatore (950 m) da dove si apre il panorama verso la Val Serina.

Qui, riagganciato sulla sinistra il segnalato percorso del ‘Giro del Monte Castello’, su sentiero-mulattiera rientro alla Chiesa di Miragolo San Marco.

A questo punto , rientrato sul percorso del sentiero 514, rientro a Zogno, a casa, ripercorrendo in senso inverso il 514, ma uscendo, nei centri abitati di Somendenna, Pradelli ed Endenna , dal sentiero per attraversarli e rivederli al meglio.

Rientro quindi a Romacolo, al punto di partenza del 514, e da Romacolo a casa, contento della bella lunga escursione-pellegrinaggio al Perello e al Monte Castello, compiuta per la prima volta !