Aree Umide e Fitodepurazione

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Per "aree umide" si intendono paludi, acquitrini, torbiere, oppure bacini, naturali o artificiali, permanenti o temporanei, con acqua stagnante o corrente, dolce, salmastra, o salata.

I siti che possiedono tali requisiti costituiscono quindi ecosistemi caratterizzati da un'altissima valenza biologica e naturalistica, in cui è spesso presente una grande diversità di specie animali e vegetali.

La conservazione, il ripristino e la costituzione ex novo di queste aree assume quindi una grande rilevanza per migliorare gli ecosistemi attuali, caratterizzati troppo spesso da bonalizzazioni vegetazionali e da scarsa biodiversità.

Ad ogni modo le aree umide rivestono notevole importanza per diversi aspetti: idrogeologico - chimico, fisico e biologico - naturalistico - educativo e culturale.