Anello Laghi di Porcile-Passo di Tartano, Cima-Passo di Lemma da Baita del Camoscio (4 sett.2020)

I Passi di Lemma e Tartano, raggiunti dalle mulattiere militari durante la Prima Guerra 1915-'18 e ancora dotati dei resti delle trincee allora costruite, delimitano su due lati la facile Cima di Lemma, panoramica montagna tra l'ancora intatta Valle Lunga- Tartano ed i più antropizzati territori dell'Alta Valle Brembana. I pittoreschi Laghi di Porcile, limpidissimi e solitari specchi d'acqua, colorano di blu la testata della valtellinese Val Lunga . Una piacevole panoramica escursione a scavalco tra Val Brembana e Valle Lunga, ad anello, partendo da San Simone, oppure, facendo fare un piccolo sforzo in più alla macchina, dalla Baita del Camoscio.

PERCORSO ad anello

Baita del Camoscio (1750 m) > Sui sent.116-101 - Passo di Tartano > Sul sent. 201- Lago di Sopra (2095 m) > Sul sent. GVO 112- Lago Grande (2030 m) – Lago Piccolo (1986 m) – Passo di Tartano (2108 m) > Sul sent. 101 –variante alta– Cima di Lemma (2348 m) > Passo di Lemma (2137 m) > Sul sent. 116 –rientro alla Baita del Camoscio

Dislivello: positivo 882 m, negativo -877

Distanza: Km.12

Difficoltà: Escursionistica con tratti di ripida salita o discesa o facili passaggi su roccette dov’è richiesto nl’uso delle mani

Tempi: 6 ore complessive

Acqua: presente

Vnerdì 4 settembre 2020, bellissima giornata sgombra da nuvole e con temperatura piacevole.

Stavolta sono in compagnia dell’amica Debora, che percorre per la prima volta il percorso dai Laghi di Porcile al Passo di Tartano e da questo alla Cima e Passo di Lemma.

Salendo in auto da Valleve-Cambrembo-San Simone in Alta Valle Brembana nei pressi di Foppolo, raggiungiamo la Baita del Camoscio (1750 m). Parcheggiata l’auto ci incamminiamo sul sent. 116 per breve tratto, fino ad entrare nel sent. 101 e salire fin poco sotto il Passo di Tartano (2108 m), dove, prendendo un visibile sentiero di raccordo a dx, raggiungiamo il sent. 201 alla bocchetta rivolta verso i Laghi di Porcile e il Cadelle-Valegino.

Non siamo soli, essendo bella limpida giornata incontriamo numerosi escursionisti che salgono o dalla Valle Brembana, da San Simone-Baita del Camoscio o dalla Valle Lunga da Tartano.

Io rifaccio per la terza volta l’anello dei Laghi di Porcile, raggiungendo il Passo di Tartano dalla Valle Lunga, salendo in Cima Lemma, scendendo al Passo di Lemma per infine rientrare alla Baita del Camoscio dal sent. 116.

Stavolta siamo all’inizio di settembre e non possiamo godere lo spettacolo delle fioriture primaverili e ci dobbiamo accontentare solo delle genzianelle germaniche.

Seguendo il 201 raggiungiamo in territorio valtellinese dell’alta Valle Lunga , il Lago di Sopra (2095 m) , nelle cui acque cristalline si specchiano Cima Cadelle e Monte Valegino. Risaliamo sul sent. 201 la riva esposta al sole fino a raggiungere la baita soprastante per poi scendere, imboccando il sent. GVO 112, ed abbassarci al sottostante Lago Grande (2030 m) che ammiriamo da vicino io per la terza volta, Debora per la prima.

Proseguendo sul sent. GVO 112, scendiamo, passando da una baita, al vicino Lago Piccolo (1986 m) , lago piccolo di nome e di fatto, pittoresco, per buona parte invaso e ricoperto da piante acquatiche. Seguendo poi le indicazioni, proseguiamo sul GVO 112 in traverso in direzione Passo di Tartano, che raggiungiamo da nord, dalla Valle Lunga, non senza bella sosta per un buon pranzetto al sacco ammirando la Valle.

Dal Passo di Tartano (2108 m) saliamo alla Cima di Lemma (2348 m), dove sostiamo un momento per foto approfittando della bellissima giornata con ottima visibilità.

Dalla Cima, percorrendo la lunga cresta, scendiamo al Passo di Lemma (2137 m), godendo dei bellissimi panorami verso i Laghi di Porcile, il Valegino e Cima Cadelle e le Orobie centrali da un lato, verso il Pizzo Scala, le Alpi Retiche e le Orobie Occ. dall’altro lato. Raggiunto il Passo di Lemma (2137 m) mentre il sole si abbassa all’orizzonte, seguendo il sent. CAI 116 discendente a larghi tornanti verso il sottostante sentiero 101, chiudiamo il bell’anello e rientriamo al punto di partenza, alla Baita del Camoscio.

Contenta Debora che compie questo bell’anello per la prima volta, godendo lo spettacolo dei tre Laghi di Porcile, la salita al Passo di Tartano dalla Valle Lunga, e da questo alla Cima di Lemma con la conseguente discesa al Passo di Lemma.

Contento io che compio quest’anello per la terza volta e, questa volta in una splendida limpida giornata e in compagnia !