Articolo

IL MIO SCI SULLE OROBIE

26 Gennaio 2013 / 00:56
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810
Scritto da Redazione Orobie
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IL MIO SCI SULLE OROBIE

26 Gennaio 2013/ 00:56
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Scritto da Redazione Orobie

Emilio Previtali, alpinista, freerider e storyteller racconta il suo rapporto con la montagna d’inverno. E se la passione per lo sci, che ora è diventata la anche la sua professione, lo porta spesso in giro per il mondo; tornare a casa significa Foppolo, Val Brembana: su con le pelli di foca, al Monte Toro e al Monte Bello e poi giù a tallone libero come facevano in Norvegia già a metà dell’Ottocento. Telemark: è questa la «nuova» tendenza sulle Orobie. Niente folclore, niente rievocazioni. Solo il piacere di tracciare la propria linea nella neve fresca con una tecnica impegnativa, ma elegante in grado di conquistare numerosi appassionati.

Ed è proprio durante una di queste giornate di sci che abbiamo accompagnato Previtali sui pendii brembani. Un piccolo grande viaggio sulle Orobie, ma anche nella memoria. Perché è qui, sulle montagne di casa, che il giovanissimo Emilio ha cominciato a sciare. Non proprio Foppolo, ma Zambla Alta. Questa la sua prima montagna. «Mio papà Ernesto – racconta - ha sempre avuto il gusto di andare un po’ controcorrente, di riscoprire con gioia luoghi vicino a casa che gli altri stavano per dimenticare, località che parevano superate, un po’ demodé. Devo ringraziarlo per avermi trasmesso questa cosa con il suo Dna, anche io sono così». Per la conferma basta leggere il suo blog (www.emilioprevitali.com) o più semplicemente ascoltarlo dal vivo come abbiamo fatto noi in questa intervista alla vigilia di una nuova avventura sugli sci. Destinazione, Canada.