20.000 bambini, 1.000 classi, 40 strutture, di cui 24 accreditate dalla Provincia. Sono le cifre del business delle fattorie didattiche del Bresciano. La stagione si è appena conclusa, poiché le visite dei piccoli studenti si concentrano nei mesi primaverili, e i maestri-fattori tirano le somme di un bilancio positivo. Questa attività, se ben fatta, può arrivare a costituire il 10% degli introiti di un’azienda agricola. Perché non ci si improvvisa insegnanti. È necessario infatti conseguire l’attestato di “operatore di fattoria didattica” con un corso richiesto dalla Regione e attrezzare ad hoc l’azienda, con spazi appositamente dedicati alla didattica per le scuole. Cifre a parte, il valore didattico di questa attività è elevato perché permette ai più piccoli di imparare sul campo da dove arrivano molti prodotti che consumano ogni giorno, e di ‹‹toccare con mano›› mucche e caprette, di cui hanno solo visto figure sui libri. E la soddisfazione degli imprenditori agricoli è tanta, nel vedere il candido stupore dei bambini che si meravigliano per gli animali e la natura.