Finalmente avranno una casa dove rifugiarsi: a Schiranna, nel Varesotto, sta per partire la costruzione delle “case delle bisce”, muretti a secco che, una volta terminati, fungeranno da vere e proprie abitazioni per i serpenti della zona.

L’iniziativa fa parte del progetto Life “Trans Insubria Bionet” a tutela della biodiversità, cofinanziato dalla Commissione europea. Questi muretti saranno creati lungo percorsi che gli animali già utilizzano per spostarsi, seguendo corridoi biologici che collegano il Campo dei fiori al parco del Ticino, occuperanno uno spazio di 500 metri e sorgeranno vicino a delle pozze, in un habitat naturale adatto alle esigenze di questi rettili.

La presenza di questa case rappresenterà un vantaggio per tutti: per i serpenti in primis, perché avranno la possibilità di scorrazzare senza dare fastidio a nessuno in quanto queste aree sorgono lontano dalle strade normalmente battute; e per le persone che potranno percorrere le piste ciclabili in maggior sicurezza.  Sarà inoltre possibile scoprire la biodiversità e la catena alimentare che si nascondono in questi spazi grazie a visite guidate organizzate appositamente dagli enti locali.