Protesta del presidente del Cai dell'alta Valle Brembana, Andrea Carminati, dopo le multe che dei giorni scorsi ad alcuni ciaspolatori.

«Diteci quale percorso dobbiamo seguire, da dove dobbiamo salire - scrive Carminati -  Ma lasciateci ancora fare una delle escursioni più belle sulle ciaspole». Il «freno» ai ciaspolatori o a quanti, senza sci ai piedi, vogliono risalire da Ceresola di Valtorta fino ai Piani di Bobbio, è arrivato nei giorni scorsi dai carabinieri in servizio sugli sci.

Molti appassionati salgono infatti a piedi o con le ciaspole lungo le piste da sci e questo è vietato dalla legge: troppo pericoloso sia per gli stessi ciaspolatori sia per gli sciatori. Una norma in vigore da tempo ma che, secondo il presidente Cai dell’alta Val Brembana, da qualche settimana sarebbe applicata in maniera troppo rigida dai carabinieri. Vengono fermati anche quelli che salgono stando sui margini o utilizzando vie alternative che solo in alcuni punti intersecano le piste.

«Giusto applicare la legge - sottolinea Carminati - penalizzando però chi crea effettivamente pericolo e non tutti i ciaspolatori». Il Cai sta pennsando a un percorso ad hoc, ma se parlerà la prossima stagione. Carminati chiede quindi che si possa continuare a salire fino ai Piani di Bobbio, lungo un percorso concordato che garantisca la sicurezza di tutti.