Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato hanno posto sotto sequestro la pista che Apt Livigno sta realizzando sul Mottolino di Livigno e che nei prossimi giorni avrebbe dovuto ospitare il Red Bull Wide, manifestazione di freeride in bicicletta con una discesa mozzafiato da quota 2290 metri.

Il tracciato di 1600 metri, già realizzato per tre quarti, è stato posto sequestro perché non seguirebbe il progetto approvato nella conferenza dei servizi. In particolare la larghezza della pista riscontrata dagli agenti sarebbe di 15 metri rispetto ai 4 prestabiliti.

Nei confronti del presidente di Apt, Luca Moretti, dei legali rappresentanti delle due aziende straniere che stanno realizzando l’opera e del direttore dei lavori è stata formulata l’ipotesi di reato per abuso edilizio, illecito ambientale e paesaggistico e distruzione di bellezze naturali.

Difficile a questo punto salvare la manifestazione. Un danno gravissimo, secondo Moretti, al turismo quest'anno già penalizzato dalla chiusura delle strade e dal maltempo di giugno.