Autunno sulle pendici della Presolana nella foto di Davide Cenadelli. Queste giornate limpide e luminose esaltano i colori del bosco. Il verde degli abeti, i faggi tinti di arancione, prima di perdere le foglie.

E’ la Foresta regionale della Valle di Scalve, che si sviluppa lungo un intero versante della montagna, nella parte bassa più vicina al passo. A poca distanza ci sono le località turistiche, ma qui si riesce ancora a percepire il fascino tipico dei luoghi selvaggi.

Gli alberi crescono su pendii scoscesi e ripide forre, intervallati da pareti rocciose e rari pascoli. In passato, l’uomo ha dovuto faticare non poco per riuscire a creare varchi e vie di accesso. Un isolamento che però ha lasciato recentemente spazio a una frequentazione sempre più ampia, grazie al lavoro dell’Ersaf (Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste). La rete dei sentieri è stata valorizzata, mantenendo però intatto il suo spirito indomito. In quest'autunno dunque non solo passeggiate all’ombra dei grandi alberi, ma anche escursioni in mountain-bike o a cavallo respirando a pieni polmoni l’aria che profuma di bosco.