La popolazione di cervi del Pian di Spagna, secondo stime approssimative, raggiungerebbe ormai le 200 unità, con interi branchi, che in questa stagione, fanno incursione in stalle e fienili in cerca di cibo.

A CHI TOCCA IL RISARCIMENTO?

Continuano le proteste degli agricoltori della zona che chiedono un risarcimento. Non sono però ancora state chiarite le responsabilità sui danni da selvaggina. L’ente gestore della riserva naturale sostiene di non aver responsabilità nel risarcimento dei danni causati da specie non protette, come cervi e cinghiali.

Ma gli agricoltori non si perdono d'animo e continuano la battaglia, sostenendo che nella riserva Lago di Piano è stata la Comunità montana, ente gestore, a provvedere ai risarcimenti. Nei prossimi giorni le parti si incontreranno per un confronto sulla situazione.