Sono i Giorni della Merla - i più freddi dell'anno secondo la tradizione - e si portano dietro antiche consuetudini e riti suggestivi. Forse saranno anche imbiancati da neve fresca. E se l'inverno fa sul serio, noi di Orobie ancor di più! Abbiamo preparato un weekend con tante iniziative sulla neve e non solo. Per i più temerari c'è addirittura la possibilità di un tuffo nel lago.

Gran ritorno per la Caspolada al Chiaro di Luna, uno degli eventi più attesi dell'anno a Vezza d’Oglio, che ha raggiunto nelle ultime edizioni i 4.000 partecipanti. L'appuntamento è per sabato sotto la luna piena per la camminata non competitiva e la gara per i concorrenti più preparati. Partendo dal centro storico del paese, ci si avventura tra fiaccole e falò, in un percorso lungo il fondovalle, per una lunghezza di circa 9/10 chilometri. E' previsto un percorso ridotto di circa 5/6 chilometri. Il programma prevede a partire dalle 10 il ritiro del materiale di gara e delle caspole nella palestra comunale di Vezza; dalle 17 il ritrovo in Piazza IV Luglio 1866 e alle 19 la partenza.

Guidati dai raggi lunari si ciaspola anche al rifugio Zoia di Campo Moro. Partenza alle 18.30 con Guida Alpina per un itinerario ai piedi del Pizzo Scalino, rientro in rifugio per le 21 con pizzoccherata. E al rifugio Ca Runcasch di
Lanzada, da dove si parte alle 18.30 per un itinerario lungo gli altipiani dell'Alpe Campagneda e Alpe Prabello di circa due ore. Al ritorno un bel the o brodo caldo e poi cena tipica.
E ancora ciaspolata notturna all'ombra della Presolana. Ritrovo alle 17 in località Cantoniera, davanti all'albergo Alpino. La meta è la cima dello Scanapà, con ritorno lungo lo stesso tracciato. Sempre sabato 3° Ciaspolata alla Motta di Olano. Ci si ritrova alle 15.30 sulla strada Rasura, nel piazzale del bar Bianco. Sono previsti ristori lungo il percorso e la cena al rifugio della Corte.

Camminata con le ciaspole sempre sabato nella natura della Muggiasca lungo il percorso a S.Grato-Busè-Camaggiore. L'escursione è organizzata dalle Guide Alpine del Lario e delle Grigne. Titrovo alle 9 a San Grato. Al termine possibilità di pranzare in agriturismo.

Fiaccolata in ricordo di Mario Merelli, sabato partendo alle 17.45 dalla Valle Imagna e dal laghetto del Pertüs per raggiungere il rifugio monte Tesoro e poi Valcava. Seguirà una cena al ristorante "Da Fausto" alla quale parteciperanno due alpinisti di fama internazionale quali Marco Zaffaroni e Mario Panzeri, grandi amici di Mario Merelli. Saranno raccolti fondi per l’ospedale nepalese di Kalika, che Merelli aveva avviato in Nepal.
Anche a San Fedele Intelvi si terrà una fiaccolata sul monte Crocione per commemorare Pierluigi Lagoro, volontario del Soccorso Alpino e speleologo, scomparso lo scorso anno. La salita al monte prenderà il via alle 18.30 dalla località La Bolla, dal parcheggio degli ex impianti. Alle 20.30 è previsto l'arrivo in vetta e durante la discesa si accenderanno le fiaccole.

In Valle di Ledro la settima edizione del "Tuffo della Merla": domenica, a Mezzogiorno, un gruppo di impavidi sfiderà le rigide temperature invernali per concedersi una nuotata da brivido sulla spiaggia di Pieve.
Dalle 10.30 il ritrovo e allo scoccare di Mezzogiorno i più volenterosi si tufferanno nell'acqua gelata. I temerari nuoteranno fino alla boa per poi tornare a riva, per un pranzo in compagnia all'hotel Lido.
E nei Giorni della Merla - i più freddi dell'anno - ci si scalda con i tradizionali canti a Crotta d'Adda, in provincia di Cremona. Fino a sabato rivivono le tradizioni contadine con il rogo della vecchia, i canti in riva al fiume e gli
spettacoli degli artisti di strada. Sabato si terrà anche il Mercàat de la mèerla e a seguire i riti finali.

Sabato a Ardesio c'è la "Scasada del Zenerù", la cacciata di gennaio. Tutti gli abitanti del paese dell'Alta Valle Seriana si riuniscono per cacciare l'inverno facendo un gran baccano con campanacci, tolle e padelle. Il tema di quest'anno il Vendöl di Ludrigno: Zenerù proverà a fuggire ma sarà travolto dalla valanga di Ludrigno e messo al rogo, bruciando così, con lui, la cattiva stagione in attesa del risveglio della natura. Al mattino si terrà Canaglia d'un Zenerù": giochi e laboratori per i bambini della scuola. Alle 16.30 in centro storico, esibizione dei gruppi ospiti provenienti dalla Provenza e dalla Croazia. Alle 20 partirà il corteo per le vie del paese, che si concluderà con il falò del Zenerù de Ardes.

Si apre sabato il Festival della Cucina mantovana che, per 9 weekend, darà la possibilità di gustare i piatti della tradizione: risotti e tortelli, macarun e capunsel. Il festival si terrà al Palabam di Mantova fino al 6 aprile, Lunedì
dell'Angelo: ogni fine settimana protagonista un piatto tipico. Gli orari: il sabato dalle 19; la domenica anche a pranzo dalle 11.30.
La tradizione è protagonista anche a Casale di Albino (Bg) dove domenica si terrà la 26° edizione della Sagra dei biligocc, la festa della castagna affumicata e bollita. La manifestazione si aprirà alle 9 e per tutto il giorno sarà
possibile assaggiare le castagne nelle diverse lavorazioni in un clima di festa con canti, balli e concerto di baghet.

Domenica si va in miniera, al sito minerario di Costa Jels a Gorno, in Val del Riso. Alle 14 ritrovo alla sede dell'Ecomuseo per una visita guidata; alle 15 partenza in macchina per raggiungere la miniera in località Costa Jels.

Per il ciclo "Museo in famiglia", promosso dai musei della Valtellina, sabato doppio appuntamento. Al Museo civico di Storia naturale di Morbegno, alle 15, Carnevale bestiale: i bambini scopriranno se anche gli animali si mascherano e potranno creare una maschera bestiale per trasformarsi a loro volta. Alle 14.30 al Parco delle Incisioni rupestri di Grosio (Ca’ del Cap) giochi e laboratori per conoscere nuovi e divertenti passatempi invernali.