Sarà ancora lunga l’attesa per la funivia che collega Moggio ai Piani di Artavaggio. I lavori per la sostituzione dei cavi d’acciaio della funivia sono iniziati la scorsa settimana e, almeno per un mese, chi vorrà raggiungere i pratoni e i rifugi in quota, dovrà mettersi lo zaino in spalla e incamminarsi. Le incognite riguardo la tempistica per la realizzazione dei lavori sono innumerevoli, a cominciare dal maltempo che proprio in queste ultime giornate ha deciso di farsi sentire con più insistenza.

Poco confortanti anche le notizie che arrivano direttamente da Montecampione Ski Area riguardanti la ricapitalizzazione della società che gestisce gli impianti di risalita e le piste del comprensorio montano di Artogne. L’accumulo di debiti negli ultimi tre anni mette in dubbio la continuità della società alla quale, ora, si pone dinnanzi un bivio: o salvare l’attuale MSA o avviarne una nuova. Di certo c’è che l’associazione dei commercianti, che detiene il 30% di Montecampione Ski Area, non parteciperà attivamente in nessuna delle due ipotesi, destinando una parte delle risorse alla sponsorizzazione per il rilancio dell’altopiano. In attesa di capire se ci potrà essere un’iniziativa da parte di privati (nei giorni scorsi si era parlato di un interesse di Carlo Gervasoni, uomo simbolo del rilancio delle stazioni sciistiche bresciane) il futuro di Artogne è ancora nebuloso.

È cominciata, invece, senza intoppi, e si spera all’insegna del bel tempo, la stagione estiva ai Piani di Bobbio. Dal ponte del 2 giugno la cabinovia che parte da Barzio, località “La Piazza”, è in funzione tutti i week-end del mese e anche di luglio. Il comprensorio valsassinese dei Piani di Bobbio e quello bergamasco della Valtorta offrono non solo serenità e buona tavola, ma anche divertimento e adrenalina. Per chi ama il relax, i pratoni e i rifugi sempre aperti sono un’ottima idea per chiunque voglia passare una giornata all’insegna dell’aria aperta; per coloro i quali, invece, sono più affini al mondo sportivo ecco il “Bike park Gravità 0”. Una  volta scesi dalla cabinovia c’è solo l’imbarazzo della scelta: Freeride, North Shore o All Mountain non fa differenza. Lo spettacolo è assicurato.    

 Infine, dal 27 di giugno, sarà attiva anche la seggiovia di Pescegallo . La novità 2015 è data dalla possibilità di caricare le biciclette sulla seggiovia per raggiungere gli alpeggi e godere così della passione a due ruote anche in Valgerola. La seggiovia sarà aperta tutti i week-end per i mesi di luglio e settembre, mentre, per tutta la durata del mese d agosto, il servizio sarà quotidiano.