Il mese di agosto è tradizionalmente il mese della montagna; la villeggiatura nel fresco (ma quest’anno di fresco se n’è avvertito poco) delle valli è da sempre via di fuga dalla calura delle città. I sentieri si popolano così come le vie per gli alpinisti più in gamba.

E proprio per questi ultimi sarà importante leggere questo scritto. I rilievi effettuati dalle Guide Alpine lombarde nell’ambito dei lavori di sistemazione degli impianti delle vie attrezzate ha portato risultati rilevanti in termini di restauro e messa in sicura, ma ci sono ancora dei tratti che sono sconsigliati per via delle cattive condizioni.

Sono la via ferrata delle Marmere al monte Spino, nella zona del Garda-San Michele, in località Salò e Verghere (Brescia); in Val Brembana la via ferrata Madonnina del Coren, nei Comuni di San Pellegrino-Brembilla alla Corna Camoscera. Ancora: il sentiero attrezzato della Scarettone, che si prende dai Piani Resinelli, sulla Grigna Meridionale; il sentiero attrezzato dei Mughi alla Cima Caldoline al Passo del Maniva e la ferrata al Pizzo Badile Camuno.

Durante gli interventi è stata valutata la totalità dei sentieri attrezzati e delle ferrate lombarde. Si è inoltre riscontrata la cattiva condizione della via ferrata al Sentiero dei Fiori che verrà sistemata nei prossimi giorni insieme ad altre opere di messa in sicura.