Per gli appassionati di sci sarà probabilmente il primo weekend di vere soddisfazioni sulle piste. Le ultime nevicate hanno permesso l'apertura di stazioni che fino ad ora erano rimaste in letargo e di ampliare l'offerta nelle località già attive.

Pescegallo, in Valgerola, apre sabato le porte grazie al mezzo metro di neve fresca; e propone lo skipass a 12 euro e pacchetti promozionali che abbinano sci a pranzi e/o pernottamenti. Da il via alla stagione anche Colere, in Valle di Scalve, dove si scia al campo scuola e lungo le piste alte.

Sci e relax alle terme in Valle Brembana. E' la proposta di Brembo Ski che annuncia la sciabilità completa del comprensorio che comprende Carona, Foppolo e San Simone. In queste ultime due località apriranno anche gli snow park per snowboard e freestyle. Comprando un giornaliero si otterrà uno scontro per l'ingresso alle QC Terme di San Pellegrino. Da domenica inoltre entrerà in servizio il Bus della neve con partenza da Milano e fermate a Sesto San Giovanni e Agrate.

Nuove aperture anche ad Aprica, dove sarà attivo anche il collegamento tra la Magnolta e il Palabione. Si scia su tutte le piste a Livigno. Valtorta-Piani di Bobbio sconta invece l'assenza di cannoni sparaneve lungo le piste servite dalla nuova seggiovia Orscellera, che resta ferma. Si scia comunque su 10 piste, in attesa di altre nevicate.

E al Passo della Presolana domenica si celebra il World Snow Day con iniziative per i bambini che vogliono avvicinarsi alla neve e al mondo dello sci. Sarà allestito un circuito a gimcana anche per bob e slittini ,mentre al campo scuola si potrà imparare a sciare grazie a lezioni gratuite. Previsti anche momenti di animazione. L'evento si terrà a Donico e vedrà la partecipazione anche dei bambini dei maggiori Sci Club della Lombardia. La manifestazione prenderà il via alle 9.

 Una mattinata di soft-trekking accompagnati da una guida ambientale-escursionistica per coltivare i buoni propositi di inio anno all’insegna della natura e del movimento. La meta è Ispra, in provincia di Varese, con un facile percorso di 6 chilometri, intitolato "l’anello delle Fornaci", tra ampi panorami e tracce di archeologia industriale. In particolare antiche fornaci che in questa zona erano molto numerose e servivano per la lavorazione della calce. lL camminata è adatta anche ai bambini. Ritrovo alle 9.30 al parcheggio di Piazzale Cesare Rapazzini di Ispra.

In questo fine settimana spazio anche alle tradizioni. Oltre 30 falò accesi in Lombardia per la Festa di Sant'Antonio. La ricorrenza del patrono degli agricoltori e Santo Protettore degli animali domestici è molto sentita. L'accensione dei falò simboleggia l’attesa del mondo agricolo per il risveglio della natura e per la stagione primaverile. Decine di cataste di legna verranno date alle fiamme nelle province di Milano, Varese e Monza Brianza, ma sono previste fuochi anche nel Pavese, nel Mantovano e nella Bergamasca. Oltre ai falò, un’altra usanza della Festa di Sant'Antonio è la benedizione degli animali, sia da lavoro che da compagnia. Uno degli appuntamenti più importanti è a Varese, dove sabato sarà acceso un grande rogo in piazza della Motta, un evento che ad ogni edizione richiama circa duemila persone. Nelle stesse ore la tradizionale festa contadina si celebrerà anche a Milano, al parco Lambro in via Casoria, mentre nel parco pubblico Bosco in città di via Novara una grande catasta di legno sarà incendiata lunedì.

Un tè tra i misteri a Bergamo Alta. Lo si gusterà a Palazzo Terzi ascoltando le storie e i misteri legati a questa nobile dimora. L'iniziativa, che prevede anche la visita del palazzo, è del Gruppo archeologico bergamasco. Sarà proposta il 17, 24 e 31 gennaio alle 15 e alle 16.30.