Riapertura con nuova gestione per il rifugio comunale dell'Alpe di Colonno: il comune ha infatti deciso di affidare la struttura a Orlando Pivetti e a Susanna Marelli, una giovane coppia originaria del territorio ed esperta nel settore, che ne prenderà in mano le redini dopo la chiusura invernale.

Il rifugio, ubicato a 1300 metri d'altezza e a picco sul lago di Como, offre un servizio di ristorazione e 34 posti letto: 14 posti in comune, divisi un due ampie camere, e i restanti 20 suddivisi in quattro camere per famiglie, tutte dotate di servizi igienici. Il complesso comprende anche un compendio rurale, anch'esso di proprietà del comune, con una superficie di 127 ettari: di questi oltre una ventina sono destinati al pascolo e annualmente vengono affittati agli allevatori per la transumanza estiva. La pastorizia da sempre riveste un importante ruolo storico e sociale per la Valle d'Intelvi, la quale, ad oggi, conta 18 malghe, per una superficie complessiva di circa 1400 ettari.  

Per raggiungere il complesso si può passare dalla Valle d'Intelvi, attraverso la carrozzabile che da Pigra porta al Rifugio Boffalora; oppure, per gli amanti dell'escursionismo, il rifugio è raggiungibile anche percorrendo il sentiero 17 che parte da Colonno, oppure il sentiero 18, con partenza da Sala Comacina.

A voi la scelta.