Una delle manifestazioni più spettacolari della primavera e d’inizio estate che accompagna gli escursionisti lungo i sentieri è la «pioggia d’oro» del maggiociondolo che inghirlanda le radure. E alla bellezza del maggiociondolo e alle sue splendide ghirlande è dedicata la copertina del numero di maggio della rivista Orobie. Lo spettacolo dei grappoli d’un giallo vivo è stato immortalato da Luca Merisio, che l’ha fotografato in Valcanale. Simone Ciocca, autore del testo, fornisce una serie di interessanti e preziose informazioni sulle località lombarde dove il maggiociondolo è particolarmente diffuso e ne illustra le caratteristiche.

Non poteva mancare anche in questo numero di Orobie l’appuntamento con la serie del «Reportage d’autore» che ospita le foto e i testi di Klaus Dell’Orto, un po’ fotoreporter e un po’ scalatore. Dell’Orto è andato in Val Masino per documentare l’arrampicata lungo la via Taldo-Nusdeo sul picco Luigi Amedeo. Immagini spettacolari ed emozionanti raccontano la salita dei climber Matteo De Zaiacomo e Federica Mingolla. E in più Klaus nella consueta intervista che accompagna il servizio racconta come e perché ha incominciato ad arrampicare con la macchina fotografica al seguito. Trasformando la passione in una vera e propria attività professionale.

Nello spazio dell’outdoor ci si occupa dello snowkite: Emilio Previtali, con le fotografie di Giacomo Meneghello, racconta questo sport che unisce lo sci o lo snowboard alla vela, con emozioni forti che si affidano al vento. Per gli itinerari ci si sposta nel Lecchese: con Carlo Caccia e Paolo Ortelli si scopre un gioiello nascosto ma alla portata di tutti, la cascata del Cenghen. È uno spettacolare salto d’acqua di 52 metri che si raggiunge da Abbadia Lariana. Di tradizioni, invece, si occupa il servizio di Giambattista Gherardi e del fotografo Riccardo Testa dedicato al «Mas», l’«Albero del Maggio» di Ponte Nossa, in Valle Seriana. Il rito legato alla rinascita della natura si tramanda di generazione in generazione e richiama il calendimaggio. Con il testo di Massimo Sonzogni e le fotografie di Maria Cristina Brambilla Orobie torna dopo quasi 15 anni al santuario di Santa Caterina del Sasso, sul Lago Maggiore: ogni anno è meta di ben 300 mila tra pellegrini e turisti e la piccola comunità benedettina che vi risiede è impegnata nel mantenere il non facile equilibrio tra folla, bellezza e spiritualità.

A maggio lo spazio delle “Sentinelle del gusto” di Orobie, curato da Silvia Tropea Montagnosi affiancata dal fotografo Marco Mazzoleni, si occupa dello storico negozio della famiglia Ciapponi a Morbegno (Sondrio). Nelle sue cantine si conservano formaggi, vini e salumi di gran pregio. Una bottega storica e rinomata, col rispetto assoluto di antiche tradizioni produttive.

Buona lettura.

E non perdere il racconto del fotografo Klaus Dell'Orto, protagonista del reportage d'autore pubblicato sul numero di maggio della rivista Orobie. La sua attività, che è anche la sua passione, lo porta spesso a operare in cordata su una parete di roccia. Un po’ fotoreporter e un po’ scalatore. Forti sensazioni quelle che ci regala sul picco Luigi Amedeo. Un ambiente fantastico, ma Klaus non si lascia distrarre, l’attenzione è tutta rivolta alle immagini e a chi arrampica.

E come non apprezzare l'appuntamento di Orobie con la trasmissione televisivo-radiofonica "Colazione con Radio Alta". Si parla, ovviamente del numero di Orobie di maggio in edicola. Clicca sul link della nostra pagina Faceboook: Orobie a Radio Alta.