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Avanzano in Franciacorta gli spumanti rosé a base di Pinot Nero

09 Agosto 2017 / 06:25
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Avanzano in Franciacorta gli spumanti rosé a base di Pinot Nero

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Si chiama Boké Noir Rosé Pas Dosé millesimato 2013 il primo 100% Pinot Nero l’ultimo nato di casa Villa Franciacorta. La cantina di Monticelli Brusati non è nuova a bottiglie di bollicine rosé: nel 2005 aveva varato il Rosé Brut millesimato, e risale al 1995 la produzione di Briolette, il Rosé Demi-Sec. Una novità del Boké Noir Rosé Brut Pas Dosé è che è prodotto con il vitigno Pinot Nero, un’altra è che è Pas Dosé, quindi secco, senza aggiunta zuccherina, è la strada che stanno perseguendo le migliori case franciacortine, ed è appunto nel Pas Dosé che il Franciacorta Docg metodo classico dà il meglio. Quanto al nome molto particolare va detto che Boké è il termine usato in gioielleria per identificare il raro corallo peau d’Ange. E poi un millesimato 2013 in quanto quella vendemmia aveva prodotto in casa Villa uve Pinot Nero praticamente perfette. Un’etichetta speciale, dunque per Villa Franciacorta fortemente voluto da Roberta Bianchi, figlia del presidente Alessandro che ha fondato la casa franciacortina nel lontano 1960. Un Franciacorta Rosé con una base di Pinot Nero in purezza permette così di far risaltare al massimo gli aromi naturali del vitigno: frutta fresca, lamponi, ribes. Fanno il resto un’attenta selezione manuale dell’uva migliore fatta nei vigneti di proprietà, la macerazione a bassa temperatura per 10 ore, il perlage è finissimo e persistente, l’affinamento di 36 mesi sui lieviti che arricchiscono il Brut di sentori di pan-brioche e acacia. Per freschezza, acidità, eleganza, sapidità e armonia si abbina in modo ideale a piatti di pesce ma è particolarmente indicato anche come aperitivo. Il Boké Noir sarà disponibile dall’autunno nelle migliori enoteche.

Tra l’altro, la cantina Villa Franciacortaha recentemente conseguito prestigiosi riconoscimenti all’International Wine Challenge di Londra, uno dei concorsi enologici più seri e autorevoli al mondo.Il Mon Satèn Brut Millesimato 2012 è infatti risultato il vincitore della Medaglia d’oro, del Trofeo come migliore Franciacorta (Franciacorta Trophy) e del trofeo come migliore Sparkling italiano (Italian Sparkling Trophy). La cantina, poi, si è aggiudicata anche una Medaglia di bronzo per il Sebino IGT 2011 Bianchi Roncalli e due menzioni di merito, rispettivamente per il Franciacorta Boké Noir Rosé Pas Dosé 2013 di cui abbiamo parlato sopra e per il Franciacorta Diamant Pas Dosé 2010.


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