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A Breno tutti i ritratti di Giacomo Ceruti

08 Settembre 2017 / 16:15
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2479
Scritto da Redazione Orobie
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A Breno tutti i ritratti di Giacomo Ceruti

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Dal 15 settembre al 7 gennaio 2018 il Museo Camuno-CaMus ospista la mostra «La realtà dello sguardo». In programma una serie di iniziative collaterali.

Venerdì 15 settembre al Museo Camuno-CaMus di Breno (Brescia) viene inaugurata la mostra «La realtà dello sguardo. Ritratti di Giacomo Ceruti in Valle Camonica». L’appuntamento è alle 18, quindi la mostra potrà essere visitata, a ingresso libero, fino al 7 gennaio 2018, dal lunedì al venerdì su prenotazione, sabato e domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Aperture straordinarie l’1 novembre, l’8 e il 26 dicembre, l’1 e il 6 gennaio. Ogni primo venerdì del mese apertura dalle 19 alle 22.

A 250 anni dalla scomparsa di Giacomo Ceruti (Milano, 1698-1767) la mostra allestita al Museo Camuno-CaMus, organizzata da Associazione Cieli Vibranti, intende presentare l’attività di ritrattista che il grande pittore svolse in Valle Camonica. L’evento, sostenuto dal Distretto culturale di Valle Camonica, dal Comune di Breno e da Fondazione Comunità Bresciana, è curato da Filippo Piazza, responsabile scientifico del Museo Camuno-CaMus, e si avvale di un comitato scientifico di primo livello, che annovera i maggiori studiosi e specialisti del pittore. La mostra è dedicata alla memoria di Oreste Marini (Castelgroffedo, 1909 – Castiglione delle Stiviere, 1992), professore, critico e pittore che fornì un importante contributo agli studi cerutiani. A 25 anni della sua scomparsa è sembrato doveroso ricordarne l’impegno e la passione, oltre che il profondo legame con la Valle Camonica.

I dipinti esposti

Per la prima volta sono presentati in mostra quasi tutti i ritratti eseguiti da Giacomo Ceruti per le famiglie di Valle Camonica. Il ritratto di Elisabetta Albrici è stato scelto come immagine simbolo della mostra, anche perché apprezzato da Roberto Longhi, che lo vide, insieme al suo pendant (il notaio Alessandro Bonometti, anch’esso in mostra), nella collezione Lechi di Brescia. La serie di dipinti esposti, tredici complessivamente, convocati sia da raccolte pubbliche (la Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, l’Accademia Tadini di Lovere, il Museo Lechi di Montichiari) sia da importanti collezioni private, consente di precisare il rapporto tutt’altro che episodico instaurato da Ceruti con la Valle Camonica, dal 1725 al 1740 circa. Le ricerche compiute da vari studiosi, compulsando gli archivi bresciani, hanno chiarito i dati biografici dei personaggi effigiati, permettendo in tal modo di approfondire le conoscenze in merito alle principali famiglie locali, come i Cattaneo di Breno, di cui Ceruti eseguì i ritratti ad almeno cinque componenti, tutti legati da parentela (fratelli, cugini, coniugi).

Ceruti in Valle Camonica

L’itinerario completo alla scoperta delle opere di Giacomo Ceruti in Valle Camonica prevede, oltre alla mostra “La realtà dello sguardo”, la visita delle chiese che ospitano alcune importanti opere dell’artista. In particolare, si tratta della chiesa parrocchiale di Sant’Antonio abate di Rino di Sonico, che ospita tre importanti opere del pittore (Vergine con Bambino, Santissimo Sacramento e Madonna del Rosario) e la chiesa parrocchiale dei Santi Cornelio e Cipriano di Artogne, in cui è custodita la Madonna del Rosario datata 1734. La tela, proveniente dalla chiesa di Santa Maria ed Elisabeth, rivela l’abilità di Ceruti nel rinnovare il linguaggio artistico locale e rappresenta l’ultima opera lasciata nel territorio camuno. Dopo tale data infatti Ceruti, attivo per un breve periodo anche nella bergamasca, avrebbe lasciato Brescia per recarsi a Padova e a Venezia.

Ceruti Express da Brescia

L’associazione promuoverà un viaggio in pullman da Brescia, il 29 ottobre, per visitare la mostra e, approfondendo il tema della “pittura della realtà”, le chiese di Santa Maria della Neve a Pisogne e di Sant’Antonio a Breno, affrescate da Girolamo Romanino. Ulteriori informazioni sul programma e le modalità di iscrizione saranno comunicate successivamente. Per mantenere sempre vivo l’interesse nei confronti di questa manifestazione, sono proposti vari eventi collaterali, quali conferenze e visite guidate ai “luoghi cerutiani in Valle Camonica.

Per info e visite guidate: tel. 030395803 - www.cielivibranti.it e [email protected]

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