All’inaugurazione di “Mut-Civiltà dell’alpeggio” del fotografo di Orobie Marco Mazzoleni anche alcuni dei protagonisti dei suoi scatti tra i bergamini e i mandriani delle montagne bergamasche.

C’erano anche alcuni dei protagonisti delle sue fotografie, sabato 16 settembre a Branzi (Bergamo), all’inaugurazione della mostra “Mut-Civiltà dell’alpeggio” di Marco Mazzoleni, fotografo di Orobie. I pannelli sono esposti nel parco in località Carbunì, di fronte alla chiesa parrocchiale del paese dell’alta Valle Brembana. Il taglio del nastro, come documentano le fotografie di Baldovino Midali, è avvenuto alla presenza di Marco Mazzoleni, delle autorità locali e soprattutto di alcuni degli alpeggiatori immortalati negli scatti che sono poi diventati pannelli della mostra.

Tra loro, in particolare, Giacomo Paganoni, dall’alpe Cantedoldo in comune di Averara, dove era stato fotografato durante la lavorazione del latte, al parco di Branzi, in posa davanti al “suo” pannello insieme alla figlioletta.

Anche Francesca Monaci era presente sabato a Branzi all’inaugurazione della mostra. E dopo aver tagliato il nastro inaugurale, anche lei è stata immortalata davanti al pannello fotografico che la ritrae. Quando venne fotografata da Mazzoleni si trovava nella casera, all’alpe Mersa Acquabianca, a Carona.

La mostra “Mut-Civiltà dell’alpeggio”, dopo essere stata presentata lo scorso autunno per la prima volta sul Sentierone a Bergamo, nell’ambito dell’iniziativa “Bergamo immagine”, è stata poi itinerante a Sarnico, Mantova e Roncobello. La prossima edizione di “Bergamo immagine” sarà dedicata all’Abbraccio alla Presolana dello scorso 9 luglio, con alcuni dei migliori scatti realizzati dai fotografi della redazione di Orobie durante la cordata che ha stabilito il record mondiale di partecipanti, ben 2.846.