Due rifugi lecchesi cercano nuovi gestori. Aperti i bandi per l'Elisa e il Buzzoni

Il primo è di proprietà della Sezione Grigne del Cai e negli ultimi tre anni è stato gestito da Mauro Balatti che ora ha lasciato l'incarico. Il rifugio si trova ai piedi del Sasso Cavallo e del Sasso dei Carbonari sul versante Occidentale della Grigna Settentrionale. E' una delle capanne storiche del Cai: costruito nel 1926, fu incendiato nel 1944 durante un rastrellamento dei nazifascisti. La costruzione era diventata infatti base d'appoggio per i partigiani. Ma già nel 1947 il rifugio fu ricostruito e da allora è sempre molto frequentato dagli escursionisti. 

Sul sito www.caigrigne.it è possibile consultare il bando di gara che scadrà il 31 gennaio.

Anche il rifugio Buzzoni, all'alpe Mota cerca un gestore. La struttura è raggiungibile dai Piani di Bobbio, da Introbio e da Ceresola, località di Valtorta. 

Il comune di Introbio ha avviato un'indagine di mercato per valutare eventuali proposte. Gli interessati devono farsi avanti entro il 20 dicembre.