La sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia ha revocato il codice arancione scattato sulle nostre montagne dopo le nevicate delle ultime ore. Ecco i consigli degli esperti agli escursionisti.

È rientrato il preallarme per il rischio valanghe in Lombardia. La sala operativa della Protezione civile della Regione, la cui attività è coordinata dall'assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, sulla base delle previsioni meteorologiche emesse dal Centro funzionale monitoraggio rischi naturali, ha revocato la moderata criticità (codice arancione) per rischio valanghe nelle zone 12 (province di Como e Sondrio), 13 (provincia di Sondrio), 14 (province di Brescia e Sondrio), 15 (provincia di Brescia) e 54 (province di Bergamo, Brescia, Lecco e Sondrio). La comunicazione vale come passaggio al codice giallo (ordinaria criticità).

Sul fronte meteo, questa la comunicazione regionale. "L'intenso flusso perturbato che ha caratterizzato le ultime 48 ore - ha spiegato Bordonali - si sta spostando verso est. Per i prossimi giorni sulla regione è atteso un generale miglioramento con precipitazioni assenti o isolate e ampie schiarite. Previsto soltanto qualche addensamento che porterà ancora del nevischio sui settori retici. In generale, su tutti i settori, intorno a 2.000 metri di quota, registrati almeno 30-60 centimetri di neve fresca. Venti molto forti da sud ne hanno condizionato la deposizione favorendo la formazione di notevoli accumuli nelle zone concave (canali e avvallamenti) e lastroni significativi in prossimità di creste e dorsali. Temperature in diminuzione soprattutto nei valori minimi".

Queste le indicazioni operative fornite dalla Protezione civile, segnalando il graduale assestamento e consolidamento della neve recente. Soprattutto in quota e in prossimità di creste e dorsali, nonché sui versanti esposti a nord, la stabilità del manto nevoso permane precaria a causa dei notevoli accumuli da vento e lastroni che poggiano su strati deboli interni. Sui settori prealpini manto in più rapido consolidamento per rigelo. Il distacco di valanghe di piccole e medie di dimensioni, sarà possibile con debole sovraccarico su molti pendii ripidi e non si esclude inoltre la possibilità di distacco spontaneo degli stessi.

Seppur la situazione sia in rapido miglioramento, non si esclude il distacco di valanghe nelle zone esposte a questi fenomeni, e localmente distacchi anche in zone ripide dove la presenza di valanghe è rara o addirittura storicamente sconosciuta. Si raccomanda, ancora per i prossimi giorni, un puntuale e ripetuto monitoraggio e valutazione da parte di personale qualificato per l'adozione di eventuali misure di protezione.

La sala operativa della Regione Lombardia chiede di segnalare con tempestività eventuali criticità che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde 800.061.160 o via mail all'indirizzo [email protected].