100 volontari scelti tra oltre 500 candidati, 9 alpeggi delle Alpi orobiche bergamasche, 7 cani da guardiania e un obiettivo comune: migliorare la convivenza tra pastori e grandi predatori. 

È un bilancio più che positivo quello che chiude il progetto biennale  Pasturs, messo in campo dalla Cooperativa Eliante Onlus, con la partnership di Parco delle Orobie Bergamasche e WwfBergamo – Brescia, in collaborazione con Coldiretti Bergamo, Regione Lombardia – progetto Life WolfAlps, Trainer – Novafoods e con il contributo di Fondazione Cariplo.

I volontari hanno trascorso da 1 a 3 settimane, in alpeggi della provincia di Bergamo, aiutando i pastori. In particolare si sono occupati delle faccende quotidiane, hanno montato e smontato le recinzioni elettrificate, sorvegliato il gregge  e sensibilizzato i turisti rispetto alle loro attività. Inoltre, gli studenti universitari hanno avuto la possibilità di effettuare un tirocinio e di rendere l’esperienza protagonista della loro tesi di laurea.

Al progetto hanno partecipato gli alpeggi: Alpe Cardeto di Renato Balduzzi, Alpe Vodala di Silvestro Maroni, Alpe Grabiasca di Fabio Boni, Alpe Pre di Massimo Balduzzi, Alpe Fontana Mora di Aldo Pasini, Alpe Neel di Pietro Zuccheli, Alpe Manina di Andrea Morelli, Alpe Venano di Giuseppe Salvi, Alpe Monte Fioraro di Emanuele Manzoni. 

Il progetto Pasturs è stato segnalato dalla Commissione Europea come buona pratica in grado di facilitare la convivenza tra uomo e grandi carnivori.

Del progetto abbiamo parlato anche in Orobie Extra. Guarda le interviste!