È giunto alla 4.a edizione il progetto Pasturs, con l’obiettivo di migliorare la convivenza tra pastori e grandi predatori. Promosso dalla cooperativa sociale Eliante onlus, dal Wwf di Bergamo e  Brescia, da Coldiretti Bergamo e dal Parco delle Orobie, mira a ridurre i possibili rischi conseguenti alla presenza di orsi e lupi tra gli alpeggi, così da tutelare le attività zootecniche e le specie protette.

Un primo triennio dai numeri importanti

I numeri del progetto sono positivi. Nel primo triennio oltre 150 volontari vi hanno preso parte, aiutando 9 pastori nelle loro attività quotidiane in quota. Anche per il 2019, nel corso dell’estate, chi ha tra i 18 e i 45 anni potrà prendere parte a un’esperienza davvero unica, candidandosi entro il 28 aprile.

Per informazioni e candidature cliccate su: www.pasturs.org

C'è molto da fare

Le attività vanno dal montaggio-smontaggio dei recinti per il bestiame alla sorveglianza del gregge, dall’aiuto nella gestione dei cani da pastore alla sensibilizzazione degli escursionisti su temi quali la biodiversità. I partecipanti, molti gli studenti, mettono in campo ad esempio le competenze acquisite in particolare per quanto riguarda la conservazione degli ecosistemi. I pastori forniscono invece un importante bagaglio di esperienza e conoscenza del territorio e degli animali.