La Via Decia si presenta al Palamonti
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Il 7 luglio sentieri e rifugi delle Orobie bergamasche saranno protagonisti con "Save the mountains" di una giornata di mobilitazione per la loro salvaguardia. Un progetto, raccontato sulla rivista Orobie da Paolo Confalonieri, partito da Cai e alpini che punta all’educazione e alla sostenibilità. Ma anche a opportunità di lavoro nelle terre alte, con un’attenzione particolare ai giovani.
Guarda la puntata di "Orobie extra" su "Save the mountains" condotta da Cristina Paulato. Ospite in studio il presidente del Cai di Bergamo Paolo Valoti.
Cesare Pisoni, direttore tecnico della Nazionale italiana di snowboard e il fotografo Matteo Zanga, hanno accompagnato tra i monti dell’alta valle Seriana la medaglia d’oro di snowboard cross a PyeongChang 2018, Michela Moioli, e la compagna Sofia Belingheri. Questa volta in sella alla mountain bike nel primo tratto del sentiero delle Orobie orientali. Fino all’Alpe Corte, meta facile immersa in un ambiente affascinante.
Anche questo percorso, come tutti quelli che vengono pubblicati sulla rivista Orobie, è disponibile nella sezione itinerari del nostro sito e sulla app gratuita Orobie Active, con mappa, animazione in 3D e gallery fotografica.
Guarda il video dell'escursione realizzato da Cesare Pisoni.
Nella valle Saiento, a Vervio (Sondrio), un’ex caserma della Guardia di finanza è stata trasformata dal Comune in un rifugio: lo Schiazzera. Con una gestione particolare: se ne occupano i volontari di tutte le età dell’Operazione Mato Grosso, impegnati a quota 2.000 a lavorare a favore dei più poveri dell’America Latina. Testo e fotografie sono di Giacomo Meneghello.
Scopri di più su questo percorso per i laghi di Schiazzera nella nostra sezione dedicata agli itinerari o scarica subito la app gratuita Orobie Active.
Eccoli gli "chef" dei rifugi delle Orobie bergamasche presenatati dalle "Sentinelle del gusto" Silvia Tropea Montagnosi e Marco Mazzoleni, autore delle fotografie. Dalla carne al Venà del Tagliaferri al risotto con pere e taleggio del Palamonti. E poi i bertù del Coca, i bocconcini d’asino del Calvi, le crespelle con i radicchi del Brunone e lo stufato di Lenna del Laghi Gemelli. Nei menu dei rifugi sulle Orobie tante bontà, non soltanto nel rispetto della tradizione.
Un viaggio, un’avventura e il racconto di una storia, quella delle montagne bergamasche, condivisi con tanti amici e amanti delle terre alte. Vuole essere soprattutto questo "Orobie d'un fiato" il progetto dell’ultra runner di Cene (Bergamo) Marco Zanchi. Tra il 6 e il 7 luglio correrà per 150 chilometri, da Cassiglio al passo della Presolana, soprattutto per omaggiare le montagne che tanto gli hanno dato. Massimo Sonzogni ha incontrato il super atleta di fama internazionale; le fotografie sono di Stefano Vedovati.
Guarda la puntata di Orobie Extra dedicata al progetto dell'ultra runner Marco Zanchi. Clicca su: "Orobie d'un fiato".
Scopri di più sul percorso che seguirà Marco Zanchi nella sezione itinerari di questo sito.
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