Nasce il "Time Out Sport Festival"
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Quarta edizione dei Beat Yesterday Awards, iniziativa di Garmin che premia quanti competono per superare i risultati di "ieri". Il palco ha visto l’alternarsi di grandi campioni di ieri e di oggi che insieme a personaggi dello spettacolo, hanno assegnato i riconoscimenti. Premiato - da Christian Ghedina - Carlo Alberto "Cala" Cimenti, per la scalata e la discesa con gli sci dal Nanga Parbat e dal Gasherbrum VII.
Il mondo della montagna protagonista anche con il riconoscimento per il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico che, dalle mani del CT della nazionale di ciclismo Davide Cassani, ha ricevuto il premio per l’attività svolta lo scorso anno, quando sono state portate a termine 9.554 missioni di soccorso: un numero record, mai registrato dal suo anno di fondazione.
I monti della Valle d'osta sono stati la cornice dell'impresa di Oliviero Bosatelli, il trail runner bergamasco che ha vinto il Tor De Geants 2019: 330 chilometri e 24.000 metri di dislivello. Chi lo vince due volte come Bosatelli è il Re dei giganti. L’atleta bergamasco è stato premiato da Stefano Baldini.
Premiata anche l'assegnazione dei Giochi Olimpici 2026 a Milano – Cortina: il Sottosegretario con delega ai Grandi Eventi Sportivi di Regione Lombardia, Antonio Rossi, e l’Assessora al turismo, sport e qualità della vita del comune di Milano, Roberta Guaineri, hanno ricevuto da Linus il premio per il grande lavoro che è valso l’obiettivo a cinque cerchi.
Un’impresa estrema, questa volta in acque libere, è quella che è valsa il Beat Yesterday Awards - consegnato da Giorgio Rocca - a Paolo Chiarino, il nuotatore italiano che ha nuotato per un chilometro tra i ghiacci dell’Antartide.
Il velista Giovanni Soldini ha invece consegnato il riconoscimento al team di Anvera Elab 38, la barca italiana a propulsione elettrica che ha partecipato al Monaco Solar & Energy Boat Challenge.
Sul palco anche Daniel Fontana che, a quasi 44 anni, ha staccato il pass per i mondiali Ironman di Kona, la sua sesta finale mondiale, grazie alla vittoria all’Ironman di Taiwan. Lo ha premiato Alberto Bettiol.
I Beat Yesterday Awards 2019 hanno visto, infine, la premiazione di Obiettivo 3, la fondazione promossa da Alex Zanardi che punta a diffondere la pratica sportiva tra i portatori di disabilità. A Barbara Manni e Pieralberto Buccoliero è stato consegnato il premio di Garmin Italia da Norma Gimondi, figlia dell'indimenticato Felice scomparso ad agosto.
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