Domenica 4 luglio 2021, Giornata regionale delle montagne
È la Giornata delle montagne lombarde. Domenica 4 luglio le terre alte della nostra regione vengono celebrate da tutti coloro, enti, associazioni, escursionisti e appassionati, che hanno a cuore il territorio montano e la sua tutela. Un’occasione, giunta al secondo anno, promossa dalla Regione Lombardia e nata sulla scia dell’iniziativa ideata dal Cai di Bergamo nel 2019, Save the mountains. L’obiettivo è quello di informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sul patrimonio di risorse naturali, storiche, culturali, paesaggistiche, idriche, forestali e agroalimentari che le montagne lombarde rappresentano.
Guarda la puntata di Orobie Extra. Clicca sul link: Giornata regionale delle montagne lombarde.
Alla mostra con Orobie
Tra gli appuntamenti in calendario la rivista Orobie ha deciso, questa volta, di portare le vette in città con "Montagna da vivere. Le Orobie negli scatti di Tito Terzi": mostra allestita fino al 5 novembre al convento di San Francesco, in piazza Mercato del fieno 6/A in Città Alta a Bergamo. Il Museo delle storie, insieme al Comune e a Siad fondazione Sestini, propone l’allestimento dedicato al cofondatore di Orobie, fotografo ed esploratore delle montagne e delle valli bergamasche. Proprio il 4 luglio, alle 16, in concomitanza con la Giornata regionale delle montagne, è in programma una visita guidata con il direttore di Orobie Paolo Confalonieri. Per prenotarsi: www.ticketlandia.com. Info: www.museodellestorie.bergamo.it, tel. 035.247116.
Escursioni gratuite con le guide alpine
Il Collegio regionale guide alpine Lombardia organizza 8 escursioni in diversi parchi montani lombardi e due appuntamenti di arrampicata in falesia. Tutti gli eventi sono gratuiti e aperti a tutti. Lo scopo dell’iniziativa è quello di promuovere la fruizione consapevole degli spazi naturali e diffondere un corretto approccio, in sicurezza, alle attività all’aria aperta. Le escursioni: valle di Rezzalo-rifugio la Baita (Sondrio), lago della Vacca-rifugio Titta Secchi (Brescia), alto Garda-monte Tombea (Brescia), Campo dei Fiori (Varese), piani di Nava–rifugio Riva (Lecco), tour del monte Barro (Lecco), alla scoperta della conca dei Campelli-rifugio Campione (Bergamo), alla baita Pioda in Valtellina, balcone privilegiato sui 3.000 orobici (Sondrio). Per iscriversi: https://guidealpine.lombardia.it/2021/06/elenco-escursioni/.
In cammino con Girarifugi
Torna inoltre “Girarifugi e alpeggi”, e anche quest’anno i lettori di Orobie hanno due punti in omaggio per il concorso dell’estate. Sono sulla tessera che trovate sul numero di luglio della rivista che racconta le tante sorprese della Lombardia più bella. Il progetto è proposto e finanziato dai gestori dei rifugi lombardi, riuniti in Assorifugi Lombardia, insieme all’Ersaf, l’Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste, con il patrocinio della Regione Lombardia e del Parco nazionale dello Stelvio, la collaborazione di Df Sport specialist e Orobie come media partner. C’è tempo fino a ottobre per partecipare e raccogliere i punti aggiudicandosi un premio. Basta ritagliare la scheda che si trova su Orobie e compilarla con i propri dati. Per ciascun rifugio e alpeggio i timbri sono contrassegnati da 1, 2 o 3 casette, corrispondenti ai punti assegnati in relazione ai tempi di marcia necessari per raggiungere le case alpine. Una volta collezionati i 25 punti necessari, di cui almeno tre devono provenire da visite agli alpeggi, si può procedere alla richiesta del premio, a partire dal 1° settembre. Anche questa operazione è molto semplice. È sufficiente collegarsi al sito www.rifugi.lombardia.it/girarifugi e seguire le istruzioni. C’è tempo fino al 15 dicembre. Saranno poi Assorifugi, Ersaf e Df Sport specialist a provvedere all’assegnazione del premio tra buoni pernottamento, gadget di Df Sport specialist e prodotti d’alpe offerti da Ersaf.
Un progetto per avvicinare i giovani alle terre alte
Centinaia di giovani questa estate saranno ospiti dei rifugi lombardi grazie al progetto “#Y4M-Young people for the mountains”, patrocinato dal Consiglio regionale della Lombardia, con il coinvolgimento del Cai. Sono interessati oltre 80 rifugi di Bergamo, Brescia, Como, Lecco e Sondrio coinvolti. Ben 500 i voucher di mezza pensione messi a disposizione. Il progetto rientra nelle iniziative previste dalla legge regionale per le montagne. "Siamo consapevoli che proprio i giovani sono stati quelli che più hanno sofferto le restrizioni della pandemia e quelli da cui per primi dobbiamo ripartire regalando loro emozioni nuove ed esperienze importanti, in questo caso, possiamo ben dirlo, a fil di cielo", ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi. Il progetto ha come capofila il Cai di Bergamo, con il patrocinio del Cai Lombardia, dell’Osservatorio per le montagne, dell’Associazione rifugi di Lombardia e dell’Università degli Studi di Bergamo. L’invito a prendervi parte è rivolto ai giovani lombardi tra i 18 e i 30 anni che potranno ottenere il voucher (2 per ciascun partecipante) candidando il proprio progetto “Viaggio sulle montagne di Lombardia”. I pernottamenti sono consentiti per tutta l’estate a partire dal 4 luglio, data che coincide quest’anno con la Giornata regionale per le montagne.
Al termine ogni partecipante dovrà cimentarsi nella redazione e realizzazione di un “diario di viaggio” della propria esperienza in montagna: il reportage potrà essere fotografico, video o scritto, secondo le indicazioni contenute nel bando, e tutti i reportage saranno raccolti in una pubblicazione finale che sarà presentata a fine settembre in Consiglio regionale. I giovani dovranno infine sottoscrivere la carta dei valori montani di “Save the mountains”. “L’impegno comune per i nostri giovani – ha spiegato il presidente del Cai di Bergamo Paolo Valoti – nasce dalla consapevolezza del loro ruolo fondamentale di attori protagonisti di una montagna vissuta secondo i principi di uno sviluppo più etico, responsabile e sostenibile e che lega strettamente la tutela e la valorizzazione delle risorse naturali alla dimensione economica e sociale. Aiutiamo i giovani a vivere in montagna e di montagna perché il loro contributo sarà determinante per salvare e valorizzare questo patrimonio naturale unico e indispensabile”.
Informazioni per aderire e presentare la propria candidatura su: https://www.caibergamo.it/content/young-people-mountains-y4m
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