In Presolana camminata per la pace
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E' stato "testimone e protagonista di tante delle più belle imprese dell'alpinismo italiano negli Anni 50 e 60" sottolinea il Gruppo dei Ragni di Lecco nell'annunciare la scomparsa di Giorgio Redaelli.
Radaelli era nato a Mandello del Lario il 30 luglio 1935 è stato Accademico del Cai, Guida alpina, membro dell’Ecole Militaire de Haute Montagne di Chamonix, Istruttore nazionale di alpinismo e maestro di sci e - dal 2002 - membro onorario dei Ragni di Lecco.
Era conosciuto come il "Re del Civetta" per le numerose imprese sul Gruppo del Civetta; in particolare la prima salita invernale della via Solleder nel 1963 con Toni Hiebeler e Ignazio Piussi.
Nel 1956 aveva compiuto la prima ripetizione della via di Bonatti al Dru, portando alla ribalta internazionale la generazione degli alpinisti lecchesi del Dopoguerra.
Non soltanto la montagna però tra le sue passioni. Giorgio Redaelli si era distinto infatti anche come allenatore e istruttore federale di tennis e tecnico di club fitting nel settore del golf.
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