Nuove vite sul tetto del Pirellone
Giorni di fermento nel nido di Giò e Giulia, i due falchi che hanno trovato casa in cima al grattacielo di Regione Lombardia.Nelle ultime ...
Quattro le uova visibili dalle webcam che inquadrano giorno e notte il nido di Giò e Giulia, sul tetto del grattacielo Pirelli a Milano. Il primo è stato deposto il 3 marzo, l'ultimo l'11. E ora è iniziata la cova, nella quale si alternano i due rapaci.
I falchi sono stati chiamati così in onore di Giò Ponti, il grande architetto che progettò il Pirellone; e della moglie Giulia Vimercati. Il loro nido sul tetto era stato scoperto nel 2014, durante dei lavori di manutenzione. Per seguire da vicino i due rapaci, sono state installate delle telecamere e sono tantissime le persone che si sono appassionate alla loro vita. Per loro sono in arrivo i momenti più emozionanti: la schiusa delle uova e i primi giorni dei pulli. La cova dura circa un mese quindi i piccoli dovrebbero nascere durante la prima settimana di aprile.
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