Torna la “Brunone Sherpa Vertical” sabato 9 luglio, iniziativa solidale nata per aiutare i rifugi alpini più disagiati logisticamente. Tutto partì cinque anni fa da Cinzia Bertasa che propose ai suoi amici questa “gogliardata”, come da lei definita, con l'’obiettivo di raggiungere il rifugio Brunone in alta valle Seriana, a Valbondione(Bergamo) con zaini carichi di viveri e materiale di prima necessità come pasta, pane e frutta per esempio.

Quest’anno, a differenza delle edizioni precedenti, verranno aggiunti anche 300 litri di acqua. Il piccolo nevaio a monte del rifugio, durante lo scorso inverno, ha accumulato poco o nulla e la mancanza dell’acqua di scioglimento causa enormi problemi, soprattutto per il funzionamento della turbina idroelettrica che fornisce energia. Sulla base di questi presupposti il gestore Marco Brignoli ha manifestato il timore di dover chiudere il rifugio ad agosto. L’obiettivo di quest’anno è sensibilizzare la gente a fare un uso oculato dell’acqua visto le problematiche legate a essa.

Il ritrovo è alle 7 a Fiumenero di Valbondione, dove verranno distribuiti i viveri fino ad esaurimento (il materiale ordinato quest’anno supera i 13 quintali di peso). L’iniziativa non è da intendersi come una competizione, si tratta di una giornata per aiutare rifugi che altrimenti dovrebbero utilizzare l’elicottero per fare arrivare in quota le provviste.