Sulla rivista di Orobie del mese di agosto 2022 si parla anche di api e apicoltura. Ad accompagnarci è Anna Marconcini, 29 anni di Monza, dipendente stagionale dell’apicoltura Melyos di Sirtori (Lecco). Scopriamo di più su questo mondo nella videointervista curata da Paolo Confalonieri e dal fotografo Roberto Giussani.

Nel reportage "Non solo api", in collaborazione con l'Ufficio di presidenza del Consiglio della Regione Lombardia, si racconta che, grazie ai fondi del Programma di sviluppo agricolo, Marconcini può lavorare nel team di Beenomix, che punta al miglioramento genetico sull’ape mellifera. Il suo compito è selezionare le regine destinate, con le loro «stirpi», a migliorare la qualità. Il gruppo operativo del progetto coinvolge l’Università degli studi di Milano – Dipartimento di Medicina veterinaria, Cnr – Istituto di biologia e biotecnologia agraria e, oltre a Melyos, anche le aziende Le api di Spino a Calco e la Traccia a Nava.

Guarda l’intervista:

Gli sforzi vanno nella direzione di salvare l’ape da un futuro precario, causato anche dai danni dell’agricoltura intensiva e dal cambiamento climatico. Marconcini afferma: «Si sono modificati gli equilibri naturali e le api fondano la vita su questo. Dobbiamo cercare di stare al passo». Tutti noi possiamo fare qualcosa per aiutare: «Utilizziamo meno l’auto, ma già aspettare che il giardino di casa fiorisca, prima di tagliarlo, sarebbe un aiuto» è l’ammonimento dell’apicoltrice. Conclude dicendo: «Speriamo tutti insieme di riuscire a cambiare le cose e a salvare le api e gli altri insetti impollinatori».