La Via Decia si presenta al Palamonti
Mercoledì 3 aprile, nella sede del Cai di Bergamo, un'occasione per conoscere meglio il Cammino, inaugurato un anno fa tra valle di Scalve e ...
La proclamazione e la consegna dei contributi si sono tenute venerdì 12 maggio al Palamonti, sede del Cai cittadino. Con il neopresidente Dario Nisoli che ha illustrato tutti e sette i progetti di under 35 partecipanti.
Il primo premio da 5.000 euro è andato all’azienda agricola «Ol paghér» di Rovetta. Ne sono i titolari Federico Grassi, 26 anni, e Giulia Percassi, 22, che nel 2019 hanno avviato in valle di Tede, ai piedi del monte Pora, questa attività che corona il loro sogno di «vivere in una splendida valle e allevare capre Saanen per la produzione di formaggio, immersi nella natura». Per aggiungere: «Le competenze e la grande dedizione hanno reso possibile concretizzare quello che per entrambi era solo un sogno. Il rispetto dell’animale e dell’ecosistema in cui operiamo è sempre il nostro obiettivo principale».
In valle di Tede per prima cosa hanno sistemato un cascinale del Settecento. Lo considerano «un paradiso fuori dal mondo, perché l’unica strada di collegamento è nell’alveo del fiume». È lì che allevano anche sette asini, galline ovaiole, quaglie, cavalli e lupi cecoslovacchi.
Una passione che unisce Giulia Percassi, tecnico agrario, e Federico Grassi, laureato in psicologia, così come il legame profondo alla loro terra. Per i prodotti dell’azienda «Ol paghér» stanno lavorando per avere presto uno spaccio a Rovetta.
Il secondo premio, da 3.000 euro, è andato all’azienda forestale di Luca Alcaini, 22 anni di Dossena. Nella sua domanda di ammissione al bando il giovane, assente alla cerimonia perché malato (era però rappresentato dalla mamma, Monica Astori, ha spiegato: «Amo questo mondo. Credo in quello che sto facendo e spero di poter espandere la mia ditta. So che ci saranno tanti sacrifici da fare, ma io voglio provarci».
È stato assegnato a una realtà della Valle di Scalve il terzo premio da 2.000 euro. Se l’è aggiudicato Valentina Bettineschi, classe 1992, che a Vilminore si occupa di decorazioni artistiche.
«È il frutto – ha detto – di una passione nata già da piccola. Con gli anni la gioia per il disegno e i colori è diventata qualcosa di più, fino all’avvio della mia attività nel 2017».
Al bando 2023 per l’assegnazione di contributi a giovani imprenditori in montagna hanno concorso anche altre quattro aziende agricole: «La Sanù» di Ilaria Tagliaferri di Vilminore, quella di Giulia Alcaini a Dossena, la «BlueD» di Davide Bosio a Peia e «La Bratta» di Dario Bettoni a Vigolo.
Mercoledì 3 aprile, nella sede del Cai di Bergamo, un'occasione per conoscere meglio il Cammino, inaugurato un anno fa tra valle di Scalve e ...
L'inventore dello skyrunning sarà a Bergamo mercoledì.Sarà un incontro a tutto tondo quello organizzato dalle commissioni Cultura e Tutela ambiente montano del Cai ...
Festeggiando il trentesimo anniversario dalla fondazione, la Società economica valtellinese inaugura un incontro aperto a tutti per onorare il traguardo raggiunto e ascoltare le idee ...
Giornata conclusiva del Cammino Bergamo-Brescia sabato 11 novembre. Il progetto, organizzato dai Club alpini italiani delle due città, si è svolto durante tutto l ...
Commenti