A tu per tu con Tamara Lunger

L'alpinista altoatesina Tamara Lunger protagonista della serata "I grandi dello sport" organizzata da DF Sport specialist nel center shop di Bevera a Sirtori (Lecco).

 

"Il fascino del freddo"

Giovedì 27 luglio, dalle 20.30, l'incontro con Tamara Lunger. Nata a Bolzano nel 1986, figlia di un noto scialpinista. E' cresciuta tra le montagne ed è da lì che è nata la sua passione che sta caratterizzando la sua vita. La giovane alpinista ha compiuto ciò che mai nessuna donna è stata in grado di fare. Sin dal suo inizio nell'alpinismo d'alta quota, nel 2009, ha vissuto e superato momenti più o meno difficili e molto di ciò che all'inizio era sconosciuto e le faceva paura, dopo le esperienze trascorse si è trasformato in un punto di forza. Nulla potrebbe scoraggiare la giovane alpinista dal raggiungere i suoi sogni e desideri.

Il sogno degli 8.000

Nel 2008 a soli 23 anni, dopo il suo titolo mondiale di scialpinismo, si è posta l’obiettivo di salire un 8.000: traguardo raggiunto, nel 2010, come donna più giovane ad aver conquistato il Lhotse. Nel 2014 ha scalato senza ossigeno la seconda montagna più alta del mondo, il K2 con i suoi 8.611 m (la seconda donna italiana nella storia dell’alpinismo).

Le spedizioni con Simone Moro

Il grande alpinista bergamasco Simone Moro ha creduto in lei e l'ha coinvolta in due avventure invernali a oltre 8.000 m.  E' reduce dell'impresa mancata sul Kangchenjunga, la terza montagna più alta della Terra. Nel 2016 invece Tamara e Simone hanno raggiunto in prima invernale il Nanga Parbat (8.126 m), anche se l'altoatesina si è dovuta fermare a pochi metri dalla vetta.

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Redazione